Nel corso del convegno "Il ruolo del Fondo sociale europeo nella politica di sviluppo delle Regioni e delle Province autonome italiane", tenutosi questa mattina a Roma, è emerso che il Fondo di microcredito per il lavoro istituito dalla Regione Sardegna è classificato come una delle migliori pratiche da seguire a livello nazionale.
L'assessore Manca, intervenuto all'evento, durante il quale si è pralato anche di fondi strutturali e del Fse, la politica di coesione e la creazione di un capitale umano in grado di sostenere i processi di innovazione per un sistema di impresa più competitivo, ha affermato: "Il microcredito è un asse portante delle politiche del lavoro che la Giunta sta attuando a favore di categorie svantaggiate per la creazione e lo sviluppo di nuove microimprese. E in un periodo in cui l’accesso al credito si rileva particolarmente difficile anche a causa delle difficoltà delle banche, iniziative come quella messa in campo dalla Regione Sardegna non possono che riscuotere consenso".
A breve, ha poi annunciato l’assessore in chiusura, partirà la seconda tranche del Fondo (50milioni le risorse complessive), che potrà contare su 10milioni di euro più la quota parte residua del bando precedente, valutabile allo stato attuale intorno ai 12milioni di euro. A questo proposito, sarà steso un nuovo avviso con modifiche migliorative rispetto al primo bando, sul quale sono arrivate 2.388 domande. Red.