Gli esperti della Banca di Credito Sardo hanno dato il via oggi in Sardegna al test del nuovo programma denominato “L’Impronta Economica – PattiChiari con l’educazione finanziaria”. Le fasce di popolazione più giovani, come dimostrato dall’Indice di Cultura Finanziaria di PattiChiari, registrano mediamente il più basso livello di cultura finanziaria in Italia, mentre il valore più elevato (4,6) è detenuto, a pari merito, dagli individui in età compresa tra i 35 e i 54 anni e dagli over 54. Il Sud Italia e le Isole sono da un lato, con un punteggio di 3,6, l’area geografica col più basso livello di cultura finanziaria del Paese ma, dall’altro, la realtà territoriale in cui questo indice è cresciuto maggiormente, con una percentuale del 25%.
“Questi dati testimoniano come sia opportuno un intervento sulle fasce sociali più giovani – commenta Giuseppe Cuccurese, Direttore Generale di Banca di Credito Sardo – con l’obiettivo di coinvolgerle in una campagna di educazione finanziaria capace di creare consapevolezza sui concetti chiave dell’economia personale”. Questa campagna sarà tanto più efficace quanto più riusciremo a trasmetterla attraverso una metodologia didattica vivace e interattiva, in grado di far comprendere l’importanza di imparare a gestire quotidianamente e in modo responsabile le proprie risorse finanziarie”.
Il programma didattico porterà gli esperti di Banca di Credito Sardo nelle scuole al fianco degli insegnanti nelle lezioni in classe.
Il percorso si articola in tre lezioni: la prima, sul flusso del denaro, introduce i ragazzi ai temi economici e finanziari partendo da situazioni quotidiane, quali la gestione del bilancio familiare, degli imprevisti e del risparmio. La seconda lezione è dedicata al funzionamento dei servizi della Banca, con una particolare attenzione agli strumenti di pagamento elettronici, alla sicurezza delle transazioni online e ai contributi e prodotti specifici per i giovani. La terza lezione, infine, allarga la panoramica alle principali funzioni della finanza, illustrandone il riflesso e l’impatto nella vita quotidiana degli individui.
Le classi coinvolte ricevono gratuitamente dalla banca un CD, facilmente utilizzabile in classe, che contiene tutti i materiali didattici, formati da sessioni multimediali interattive, documenti stampabili, giochi di ruolo da svolgere in classe e quiz per verificare la comprensione dei contenuti. Le tre lezioni del programma hanno una durata media di un’ora e mezza ciascuna.
Questa iniziativa si colloca nel piano di intervento sociale che Banca di Credito Sardo vuole mettere in campo per rafforzare il suo legame con il territorio e sarà seguita a breve da una seconda iniziativa che, viceversa, aprirà le porte della Banca agli studenti. Red