Uno sportello per diffondere la cultura della sicurezza negli ambienti di lavoro: la Asl 2 da alcuni giorni ha aperto a Olbia e Tempio “lo portello informativo per le attività produttive”, un servizio rivolto ai lavoratori che necessitano di risposte su rischi lavorativi, rivolto anche a lavoratori minorenni e lavoratrici madri.
Lo Sportello informativo per le attività produttive della Asl di Olbia nasce con lo scopo di formare e informae i cittadini in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro, un servizio che si inserisce all’interno delle attività messe in campo dalla Asl di Olbia, guidata dal commissarioGiovanni Antonio Fadda, dal Da Mario Altana e dal Ds Maria Serena Fenu, volte a potenziare la sicurezza sul lavoro e ridurre quindi i rischi in ambito lavorativo.
“La strada che si vuole percorrere è quella della costruzione e diffusione della cultura della sicurezza e della prevenzione nei luoghi di lavoro, è nostro intento incrementare le attività e le iniziative che concorrono a contrastare il fenomeno degli infortuni sul lavoro, nel tentativo di promuovere un vero e proprio cambiamento culturale interno alla nostra società”, spiega Pietro Masia, direttore del Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spresal) della Asl di Olbia. “In quest’ottica si inseriscono i corsi e convegni diformazione/informazione organizzati dalla nostra Azienda e rivolti a tutto il territorio, momenti di incontri volti alla diffusione della sicurezza e salute sul lavoro”.
Il Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro del Dipartimento di Prevenzione della Asl di Olbia svolge attività di prevenzione degli infortuni lavorativi e delle malattie professionali. Questa attività comporta: il controllo della corretta applicazione, nei luoghi di lavoro, delle norme di protezione e di tutela della salute dei lavoratori; 2) sensibilizzazione dei lavoratori e datori di lavoro attraverso interventi di informazione; l’effettuazione di accertamenti sanitari, preliminari all’assunzione, su lavoratori appartenenti a categorie “deboli”, come i minori, e di accertamenti sanitari successivi al ricorso del lavoratore contro il giudizio di inidoneità del medico competente.
Ora lo Spresal si occupa anche di informazione diretta: lo sportello è rivolto a tutte le figure aziendali preposti alla sicurezza, come i datori di lavoro, dirigenti, lavoratori, coordinatori per la sicurezza nei cantieri edili, responsabili e addetti del servizio di prevenzione e protezione aziendale, medici competenti, e ha lo scopo di fornire una tempestiva informazione volta a tutelare la salute del lavoratore.
Lo Sportello informativo per le attività produttive, al momento, è accessibile: a Olbia, in viale Aldo Moro, angolo via Baldassarre Longhena, secondo piano orario: mercoledì e venerdì, dalle 12.00 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 17.30, telefono: 0789 55211.
A Tempio Pausania, in Via Paolo Demartis, stabile “ex Inam”, sottopiano orario: lunedì e venerdì, dalle 12.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 17.00 telefono: 079 678358. Com
