“Trovo le dichiarazioni del sindaco Giuseppe Loi pubblicate oggi piuttosto inopportune e riscontro non rispondenti al vero per quanto riguarda l'attività dell'assessorato da me guidato. Gli atteggiamenti campanilistici, soprattutto quando si tratta di calamità naturali, non portano mai da nessuna parte”.
L’assessore dei Lavori pubblici, Sebastiano Sannitu, replica alle considerazioni del sindaco di Villagrande Strisaili, Giuseppe Loi, pubblicate oggi sulla stampa in relazione ai fondi destinati alla messa in sicurezza dei territori dell’Ogliastra e della Gallura.
“Non è assolutamente vero che esista una disparità di trattamento dell’Ogliastra nei confronti della Gallura. Se proprio dobbiamo individuare una realtà dove stiamo investendo risorse, quella è proprio il territorio amministrato dal sindaco Loi – prosegue Sannitu – Intanto è necessario specificare che i fondi resi disponibili dai Lavori pubblici per le alluvioni del 2004, 2009 e 2010 a Villanova e Villagrande Strisaili, ammontano a 16 milioni di euro. Si tratta esattamente di 10,5 milioni stanziati per l’evento del 2004 e di 3 milioni più altri 2,5 inseriti nell’accordo di programma con il Ministero dell’Ambiente firmato dal presidente Cappellacci a dicembre scorso. Non si capisce pertanto su quali basi il sindaco Loi fondi le sue rimostranze, ritenute anche inopportune perché espresse a mezzo stampa alla vigilia di un incontro istituzionale convocato proprio all’assessorato dei Lavori pubblici”.
Infine, Sannitu ha chiarito: “I 15 milioni che doverosamente il presidente e la Giunta regionale hanno richiesto al Governo per l’alluvione in Gallura, ancora non sono ‘transitati’ da nessuna parte. Ci auguriamo piuttosto che ci siano riconosciuti al più presto in quanto necessari per interventi urgenti in un territorio devastato dalle inondazioni. Ovviamente, quando si parla di simili problematiche o perfino di tragedie, come è il caso di Villagrande Strisaili o di Capoterra, non esistono preferenze, ma purtroppo soltanto priorità dettate dagli eventi”. Red