La quarta commissione (Lavori Pubblici), presieduta da Matteo Sanna (Udc-Fli), ha proseguito l'esame delle proposte di legge in materia di servizio idrico integrato, una della giunta (Dl 191) ed una del partito Democratico (Pl 229), con l’audizione dell’Assessore dei Lavori Pubblici, Sebastiano Sannitu.
L’Assessore ha illustrato i principali contenuti del disegno di legge della giunta che, in particolare, prevede l’abolizione dell’attuale autorità d’ambito e la sua sostituzione con un "comitato d’ambito", cui saranno affidati i compiti di programmazione. Il nuovo organismo sarà composto da tre assessori regionali, uno dei quali assumerà la presidenza, e tre sindaci in rappresentanza delle autonomie locali. La gestione, invece, sarà affidata ad una direzione generale tecnica che svolgerà le funzioni di autorità di bacino. Modifiche in vista anche per quanto riguarda il soggetto gestore, al cui vertice sarà collocato un amministratore unico che prenderà il posto dell’attuale Cda di Abbanoa.
"Ma la novità più significativa - ha dichiarato l’Assessore Sannitu - è nella compagine sociale del soggetto gestore. La nuova società, sulla base della normativa nazionale di settore e del c.d. decreto milleproproghe che ha fissato al 31 gennaio 2012 la data di scadenza del processo di privatizzazione, dovrà essere posseduta per almeno il 40% da azionisti privati".
Il disegno di legge della giunta regionale contiene infine due importanti norme finanziarie: un primo intervento di ricapitalizzazione,a favore di Abbanoa, di 14 milioni di euro, e la costituzione di un fondo di riserva di 50 milioni, necessario per dare garanzie al sistema bancario. In questo momento, infatti, la società ha in corso una trattativa col sistema creditizio per trasformare i debiti a breve in medio e lungo termine ed è impegnata nella realizzazione di un grande piano di rinnovamento e ammodernamento della rete per un importo complessivo superiore ai 300 milioni di euro.
Al termine della sua relazione, l’Assessore Sannitu ha annunciato alcuni emendamenti migliorativi al testo del disegno di legge dell’esecutivo. Hanno poi preso la parola, per richieste di chiarimenti ed osservazioni, Luigi Lotto del Pd, Franco Cuccureddu (Gruppo Misto), Gavino Manca del Pd, Felicetto Contu dell’Udc-Fli, e Angelo Stochino del Pdl. Red.