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Interrogazione sui gravi ritardi nell’erogazione dei finanziamenti nel settore agricolo – Vicepresidente Cossa: “La Regione deve intervenire con la massima urgenza”.

Il vicepresidente del consiglio regionale, Michele Cossa, che stamattina ha presentato un'interrogazione al presidente della Regione e all'assessore regionale dell'Agricoltura sui gravi ritardi nell'erogazione dei finanziamenti previsti dall'Asse 1 PSR 2007-2013, ha dichiarato: "La Regione deve intervenire con la massima urgenza per rimuovere gli ostacoli che rallentano l'erogazione dei finanziamenti previsti dai bandi per l'attuazione del Piano di Sviluppo rurale".

"Il Piano di Sviluppo rurale 2007-2013 Asse I alla misura 121 ha previsto l'erogazione alle imprese agricole per la realizzazione - si legge nell'interrogazione - di investimenti materiali e immateriali finalizzati all'ammodernamento delle strutture e all'introduzione di tecnologie funzionali alla valorizzazione dei prodotti agricoli".

Cossa ha inoltre evidenziato che la Regione Sardegna ha aperto un bando, che si è concluso con l'ultima fase il 30 gennaio 2010, e che "a oggi su 527 pratiche dichiarate finanziabili solo per 205 di esse (cioè il 39%) è stato pubblicato il decreto, mentre al 31/12/2010 risultava che fossero state spese risorse per una percentuale molto inferiore al 5 per cento dei fondi messi a bando".

L'esponente dei Riformatori sardi ha posto in rilievo il fatto che si tratti di "finanziamenti su interventi strutturali, la cui carenza rischia di rendere le nostre aziende agricole ancora meno competitive sul mercato interno e internazionale e che i rallentamenti nel processo di meccanizzazione e ammodernamento delle aziende determinano anche un abbassamento dei livelli occupazionali" e che "ci sono gravi ritardi anche nell'erogazione dei finanziamenti riguardanti i giovani imprenditori previsti dall'Asse 1 Misura 112, il cui bando, aperto nel maggio 2009 e chiuso nel luglio 2010, ha previsto 70 milioni di euro ma ancora nessun euro è arrivato ai beneficiari".

Per questi motivi Cossa ha chiesto al presidente della Regione e all'assessore regionale dell'Agricoltura di intervenire al fine di eliminare gli ostacoli che oggi rallentano le ricadute positive degli interventi sul comparto agropastorale, il quale necessita invece di interventi immediati per essere competitivo e al passo con le nuove metodologie di produzione e commercializzazione dei prodotti. Red.