Domani, sabato 12 marzo, alle ore 10.30, all'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, è in programma il taglio del nastro per il Laboratorio di Emodinamica che ridurrà i viaggi della speranza dei pazienti cardiopatici.
"L'inaugurazione di domani - ha spiegato il commissario della Asl di Olbia Giovanni Antonio Fadda - è stata resa possibile solo in seguito all'arrivo, questa mattina, dell'Autorizzazione all'apertura e alla gestione del reparto, stilata in seguito al sopralluogo della commissione tecnica".
Il progetto dell'Emodinamica, fortemente voluto dal commissario Fadda, dai direttori Altana e Fenu, ha consentito, con una spesa di circa 8 milioni e mezzo di euro (dilazionati in cinque anni) di realizzare il laboratorio di Emodinamica: "Sino ad oggi la Asl di Olbia - hanno sottolineato il commissario Giovanni Antonio Fadda, il Da Mario Altana e il Ds Maria Serena Fenu - ha pagato circa 1milione e 800 mila euro all’anno per la mobilità passiva, cioè galluresi che per interventi di emodinamica si dovevano rivolgere ad altri territori: considerando la crescita della Gallura abbiamo stimato che per il 2010 la Asl dovrà pagare tra mobilità passiva e attiva oltre due milioni e mezzo di euro".
Con questo progetto la Asl di Olbia, con la spesa di 1 milione e 700 mila euro all’anno, sarà in grado di garantire per il territorio della Gallura 600 interventi tra angiografia coronarica e angioplastica.
"Il laboratorio di emodinamica - ha proseguito il commissario Fadda - è ora completo, operativo ed efficiente: il nostro compito sarà solo quello di impegnare le professionalità specialistiche necessarie per il buon funzionamento del servizio. Siamo pronti ad avviare l’attività: i nostri operatori hanno già iniziato da alcuni mesi il periodo di formazione; inoltre la nostra struttura, grazie ad un’apposita convenzione di recente stipula, potrà contare su un team di Cardiologia della Asl di Sassari (composto da un medico, un tecnico di fisiopatologia cardiaca e un infermiere). A nostro carico graveranno le spese del personale, i farmaci e spese generiche come luce e pulizia dei locali, il resto viene invece compreso all’interno della procedura di Service".
"Pur iniziando l'attività, - ha concluso Fadda - rimaniamo in attesa di un ulteriore intervento dell’assessorato alla Sanità che, come già assicurato, ci consenta di potenziare il personale del laboratorio di emodinamica". Com.