L'Assessore provinciale di Nuoro all'Industria e all'Energia, Costantino Tidu, ed il Presidente della Commissione Industria ed Energia, Massimiliano Vacca, nell'esprimere forte preoccupazione in merito al provvedimento assunto dal Governo sulla rimodulazione degli incentivi per le energie rinnovabili, hanno affermato: "La forte incertezza sulle future forme di incentivazione, determinata dal decreto del 3 marzo bloccherà non solo i progetti futuri, ma anche quelli già avviati e finanziati, getterà nel panico gli operatori economici, gli acquirenti ed i lavoratori di un settore in questo momento particolarmente attivo e dinamico e che dava risposte economiche sociali ed ambientali a tutto il territorio anche in chiave futura".
"La sola Provincia di Nuoro – hanno spiegato Tidu e Vacca – particolarmente vocata per l'insediamento di impianti a Fonti Energetiche Rinnovabili, conta richiesta di connessione di centrali fotovoltaiche per una potenza complessiva di circa 120 MW, per un investimento previsto di circa 400.000.000 di euro, che attualmente risultano fortemente a rischio nell'investimento e che pertanto ne sarà sospesa la realizzazione".
"Anche nell'ambito dei piccoli impianti – proseguono l'assessore e il Presidente - i cittadini privati della Provincia di Nuoro si sono dimostratati fortemente interessati al tema delle rinnovabili, e in occasione per esempio dell'ultimo Bando regionale di cofinanziamento per l'installazione di impianti fotovoltaici di taglia inferiore ai 20 kWp, per i quali sono state avanzate circa 1000 richieste di cofinanziamento, per un investimento previsto di circa 20.000.000 di euro, che in questa situazione di incertezza normativa, rischiano di essere sospesi, determinando un preoccupante blocco delle attività della filiera che si stava infine radicando nel territorio".
L'assessore Tidu ed il Presidente Vacca hanno così chiesto alla Regione Sardegna di prendere una posizione ferma "in difesa del settore delle rinnovabili che ha determinato nel debole tessuto economico e produttivo regionale, importanti ricadute di tipo economico garantendo in prospettiva positive ricadute occupazionali". Red.
