Il progetto Ies prevede che i Paesi partner effettuino delle visite di studio per conoscere una determinata “buona prassi” che sia stata indicata dagli uffici internazionali di raccordo come astrattamente idonea a essere replicata su questo o quel territorio. Ogni partner può scegliere due prassi da studiare, e la Provincia di Sassari ha scelto quella di “Promotore di iniziativa economica e agente di sviluppo locale” attivata dal Servicio Riojano de Empleo. Lo strumento è stato verificato attraverso una visita di studio e una prima fase di scambio tra staff, così da valutare a fondo presupposti e contenuti per l’implementazione, in particolare presso i Centri dei Servizi per il Lavoro.
«Vogliamo che l’avvio della fase sperimentale favorisca l’intervento sinergico e complementare tra i diversi attori del territorio, così da ottimizzare la correlazione tra sistema Lavoro, sistema Formazione e sistema Produttivo», spiega l’assessore provinciale delle Politiche del Lavoro, Rosario Musmeci, secondo il quale, «l’obiettivo è riqualificare e migliorare continuamente i servizi erogati, da quelli dell’incontro tra domanda e offerta a quelli per l’autoimpiego o per l’inserimento mirato, e implementare le reti territoriali dei servizi».
La delegazione spagnola si confronterà con l’amministrazione provinciale e con il territorio per tre giorni. La prima sessione dei lavori, che è prevista per domani – mercoledì 9 marzo – alle 10 nella sala Angioy del palazzo della Provincia e inizierà con l’incontro istituzionale cui prenderà parte l’assessore Musmeci, sarà dedicata al confronto sulle concrete possibilità di applicare la buona pratica in esame nel contesto locale. Il dibattito proseguirà anche di sera e nella mattinata di giovedì, poi gli ospiti visiteranno i Centri dei Servizi per il Lavoro. Venerdì 11 marzo alle 10.30, ancora nella sala Angioy del palazzo della Provincia, è previsto invece un incontro pubblico al quale sono stati invitati gli operatori economici della Provincia di Sassari.