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“LiberaMente” – Una tre giorni di arte e dibattiti per restituire il giusto spessore alla Giornata Internazionale della donna.

Prende avvio domani, martedì 8 marzo, a Serramanna (VS), "LiberaMente", l'evento promosso dal Gruppo Dominae, volto a valorizzare la figura femminile, mettendo in luce il talento e le potenzialità delle ragazze del paese, con l'obiettivo di restituire il giusto spessore alla Giornata Internazionale della donna.

La manifestazione, realizzata in collaborazione con il Comune di Serramanna ed il Sine Nomine Theatrum, aprirà i battenti alle 17.00, presso i locale dell'Ex Montegranatico, in via Giulio Cesare, con "Le donne nella storia". Seguirà l'inaugurazione della mostra "Aprire gli occhi", interamente dedicata all'universo femminile attraverso le opere delle giovani e talentuose artiste locali Michela Medda, Francesca Pillitu, Alice Frau, Silvia Abis e Luisa Irene Serpi, visitabile fino a martedì 15 marzo. Nella stessa giornata di domani, alle 20.00, presso il Teatrino comunale, in via Serra 34, andrà in scena lo spettacolo "Giovanna d'Arco", dell'associazione teatrale "Sine Nomine Theatrum".

Si proseguirà venerdì 11 marzo, alle 18.00, negli stessi locali del Teatrino comunale, con "Oggi l'universo femminile", conferenza che vedrà gli interventi "Donne e lavoro: se lavorassimo tutte? Panoramica sulla situazione lavorativa delle donne in Sardegna", della prof.ssa Gianna Lai, "Donna e violenza: cosa è cambiato? Uno sguardo alla legislazione nazionale e internazionale a tutela delle donne", della della dott.ssa Maura Concas, criminologa, e "Donne e strumenti di tutela. Centri antiviolenza e case di accoglienza: percorsi e obiettivi differenti", della dott.ssa Monica Frau, assistente sociale. Chiuderà la seconda giornata della manifestazione la jam-session "Donne e musica", che si svolgerà alle 21.00, presso il teatro serramannese.

La terza ed ultima tappa dell'evento, in programma per domenica 13 marzo, sarà "Le strade da percorrere", durante il quale sarà proiettato il film "Tutta la vita davanti" diretto da Paolo Virzì, ispirato al libro "Il mondo deve sapere" di Michela Murgia, cui seguiranno gli interventi di Federica Assorgia, Valentina Steri e Deborah Succa. Com.