Le Province di Cagliari e del Medio Campidano sollecitano l’interessamento dell’assessorato regionale del Lavoro per la grave situazione socio-economica nella quale si trovano i lavoratori in mobilità in deroga reimpiegati negli Enti Locali.
“A tutt’oggi i lavoratori non percepiscono il giusto riconoscimento economico per il servizio reso negli enti utilizzatori. E’ da alcuni mesi, infatti, che non percepiscono né l’indennità di mobilità né il conguaglio regionale - affermano gli assessori provinciali alle politiche del Lavoro Lorena Cordeddu e Simona Lobina, facendosi portavoci del loro disagio - Tutto ciò nonostante l’impegno assunto a suo tempo, che specificava le modalità di finanziamento delle misure e degli interventi per l’erogazione della mobilità in deroga utilizzando risorse assegnate dal ministero del Lavoro relativamente agli anni 2009 e 2010, da sommarsi al cofinanziamento delle Regioni”.
“Ormai la situazione sta diventando ingestibile per le oggettive difficoltà dei lavoratori a recarsi presso i luoghi di lavoro – denunciano i due assessori provinciali – soprattutto considerando il fatto che, per molti di loro e per le rispettive famiglie, l’ammortizzatore sociale rappresenta l’unica fonte di sostentamento”. Red-com
