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Uri – Sagra del Carciofo 2011 domenica 13 marzo e 150 unità d’Italia.

Il programma è pressoché definitivo, fra qualche giorno locandina e dettagli saranno diffusi e si potrà fantasticare sui possibili abbinamenti che la cucina urese produrrà per la Sagra del Carciofo 2011 domenica 13 marzo. 21 di ricette, festa e promozione del territorio per la Pro Loco di Uri che quest’anno ha fatto un passo in più nel perfezionamento della già organizzatissima Sagra.

Inserita nel panorama regionale la manifestazione, che celebra la Cynara Cardunculus, richiama ogni anno migliaia di persone con un tangibile crescendo di consensi in Italia e all’estero.

Quest'anno la Sagra del Carciofo si arricchirà del prestigio assunto dal Carciofo Spinoso Sardo che ha ricevuto il marchio DOP dalla Comunità Europea ai primi di febbraio, una tutela che valorizza la produzione e protegge la sua specificità. Ma le novità per la famosa sagra non saranno solo agricole, alla DOP si aggiunge il cambio di location che vedrà nella rinnovata Piazza della Libertà l’agorà che accoglierà l’intera manifestazione. Una ubicazione semicircolare che consentirà l’impianto di tensostrutture e il posizionamento di tavoli che consentiranno il consumo dei pasti seduti e al coperto.

Due giorni dedicati all'infiorescenza invernale con percorsi enogastronomici, tour degustativi, mercato ortofrutticolo, mostre temporane, visite  guidate al Museo del Pane e nei siti storico-archeologici del paese. Musica dal vivo e balli apriranno gli eventi la sera di sabato 12 marzo e daranno poi appuntamento alla lunga domenica di festa che si svilupperà nelle vie del paese.

Durante la giornata e per tutta la settimana successiva sarà possibile visitare la  Mostra Storica dei Carabinieri in Sardegna 1814- 2011, organizzata in collaborazione con la Legione Carabinieri Sardegna che verrà allestita presso la Sala Consiliare del Comune di Uri, che inserisce la manifestazione organizzata dalla Pro Loco all’interno del festeggiamenti per i 150 dell’Unità d’Italia.

Una ventunesima edizione a tutto tondo che sottolinea l’importante ruolo della manifestazione nel territorio. Oggi la Sagra del Carciofo non è più la promozione di un prodotto agricolo ma il perno su cui si creano le sinergie necessarie per rinvigorire e rivitalizzare l’intero comparto agroalimentare  e quello artigianale della zona che, abbinato al recupero della cultura e delle antiche tradizioni popolari, concorrono allo sviluppo economico e sociale del territorio del Nord Sardegna. Red