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Veterinaria Sassari – La Giunta affida in comodato gratuito l’azienda agricola “La Crucca”.

La Giunta regionale, su proposta dell'assessore degli Enti locali, finanze e urbanistica, Nicola Rassu, ha concesso in comodato d'uso gratuito per trent'anni, alla Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Sassari, una parte dell'azienda agricola "La Crucca" comprensiva di terreni e fabbricati, al fine di realizzare l'Azienda Zootecnica Didattica.

La delibera inoltre, autorizza la concessione in locazione a canone agevolato (per una misura pari al 10% dei valori di mercato) per sei anni prorogabili, di altri terreni e fabbricati in favore della "Cooperativa Sociale alle Cascine" ONLUS che dal 1988 è impegnata nel campo socio-sanitario come comunità terapeutica di recupero dei giovani tossicodipendenti del territorio sardo.

"Con il provvedimento adottato dalla Giunta Cappellacci si apre un importante fase per salvare l'unica facoltà di veterinaria dell'Isola, – ha commentato l'assessore Nicola Rassu – che opera a livello da oltre ottant'anni e di conseguenza per assicurare lo studio e un futuro ai tanti giovani sardi che vorrebbero fare della veterinaria la loro professione. Gli oltre 60 ettari che grazie all'intervento dell'Esecutivo potranno ora essere a disposizione della facoltà, offriranno di certo nuove opportunità per garantire ai professionisti del futuro una formazione sempre più qualificata e uniformata agli standard richiesti dall'Unione Europea".

Non disponendo di alcune strutture indispensabili per assicurare un adeguato livello didattico, come ad esempio il mattatoio e l'azienda zootecnica, la Facoltà di Medicina Veterinaria di Sassari rischiava infatti da tempo di dover chiudere i battenti non potendo ottenere l'accreditamento della European Association of Establishment of Veterìnary Education, una certificazione di qualità che garantirebbe il mantenimento del corso e un maggior numero di immatricolazioni. Si era persino temuto il blocco delle immatricolazioni stesse a causa del mancato rispetto dei parametri produttivi e degli standard di qualità imposti dall'Unione Europea che ha fissato per il maggio 2013 il termine ultimo per l'adeguamento ai canoni europei di tutte le strutture.

"Il passaggio che abbiamo oggi completato - ha aggiunto l'esponente dell'Esecutivo - darà una nuova e importante base alla facoltà di veterinaria per proseguire nel processo di potenziamento delle strutture scientifiche vitali come l'Azienda zootecnica didattica o l'ospedale veterinario e arrivare così alla data stabilita dall'Unione Europea con strutture scientifiche, didattiche e di ricovero adeguate ai parametri produttivi richiesti". Red.