In aumento gli evasori totali. Questo il dato che emerge dalle fiamme gialle del Nord-Sardegna che, giudate fal Generale Di Paolo, tirano le somme del 2010 appena conclusosi.
La Guardia di Finanza prosegue la sua opera di "educazione fiscale" con il fine di creare una nuova cultura comune. Nel corso del 2010 i Reparti della Guardia di Finanza di Sassari hanno condotto 1.238 attività di controllo che hanno consentito di individuare 112 evasori totali e paratotali, ovvero le persone che non hanno presentato, per uno o più anni, le dichiarazioni dei redditi o dell'IVA occultando così una consistente parte dei redditi.
Su circa 6.800 controlli eseguiti sulla emissione di scontrini e ricevute fiscali durante l'anno scorso, il 12% di questi ha evidenziato casi di mancata emissione. Il dato è in media rispetto al resto della Sardegna.
Altro ambito d'interesse dei militari, il lavoro sommerso: le attività di controllo hanno consentito di individuare 101 lavoratori in nero irregolari, con un leggero incremento rispetto al 2009. E' rilevante sottolineare le nuove azioni integrate tra il Corpo e le Direzioni Provinciali del Lavoro che sin dai primi giorni del 2011 stanno avendo luogo.
Nella Provincia statale di Sassari, che ingloba le Province regionali di Sassari e Olbia-Tempio, nel 2010 hanno operato 355 finanzieri che, con strumenti sempre più affinati e precisi, hanno scovato tanti tra coloro che tentano di sfuggire al loro dovere di contribuenti.
Anche nel 2010 sono stati eseguiti interventi nell'ambito dei "progetti", studi condotti dal Nucleo Speciale Entrate di Roma. Nello scorso anno le categorie rientranti in questo settore sono state: soggetti dichiaranti redditi incongrui rispetto agli indici di capacità contributiva, evasione fiscale derivante da terreni e/o lastrici solari di fabbricati concessi in locazione a gestori di telefonia mobile per l'installazione di antenne o ripetitori, evasione fiscale nel settore del recupero del patrimonio edilizio (imprese edili), evasione fiscale nel settore degli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio ed individuazione di evasori totali tra le persone fisiche esercenti arti e professioni.
In questo particolare contesto di attività, sono state eseguite 47 verifiche fiscali che hanno scovato 27 evasori totali (58% del totale).
In merito al traffico di stupefacenti, con l'ausilio delle unità cinofile, nei porti di Porto Torres, Olbia e Golfo Aranci ma non solo, sono state eseguite diverse operazioni. Alcune di queste hanno condotto a meri sequestri isolati dopo aver intercettato il singolo corriere, mentre altre, nell'ambito di indagini articolate coordinate dalla Procura della Repubblica di Sassari o di Tempio Pausania, hanno colpito in maniera specifica grossi quantitativi di carichi di stupefacenti destinati al mercato clandestino isolano. Indici in crescita per quanto riguarda hashish, marijuana e canapa ed un decremento per le droghe pesanti (eroina e cocaina).