L’assessore regionale dell’Industria, Oscar Cherchi, prende posizione riguardo alle preoccupanti affermazioni che arrivano dall’Unione Europea riguardo gli aiuti alle imprese sarde che hanno beneficiato di agevolazioni sul costo dell’energia. La notizia desta preoccupazione in quanto, se fosse confermata la volontà della Commissione Europea di procedere in questa direzione, potrebbe essere un duro colpo in un momento delicatissimo, che rende ancora più difficile il già faticoso compito della Regione di salvare le imprese del Sulcis: “Una vicenda che ha quasi del grottesco.
La Sardegna - afferma Cherchi - rischia di essere emarginata se non vengono riconosciuti i limiti che ci impone l’insularità. Il Governo, con grande senso di responsabilità ha preso delle iniziative importanti per ridurre il gap che la nostra Isola ha nei confronti delle altre realtà che non hanno lo stesso problema da superare. Il costo dell’energia è per la Sardegna un ostacolo che rischia di diventare la buccia di banana sulla quale possono scivolare la quasi totalità delle imprese ‘energivore’. La UE non può trascurare questo aspetto applicando le regole senza senso critico. Ora sta al Governo far valere le proprie (e le nostre) ragioni per evitare che l’Unione Europea si renda complice della grave situazione che già è costretta ad affrontare la nostra terra”. Red
