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Continua con pià forza la proteste in Algeria, deputato in coma

Un deputato algerino del partito di opposizione Raggruppamento per la cultura e la democrazia (RCD), Tahar Besbes, è in coma dopo essere stato colpito da un pugno da un agente durante la manifestazione di Algeri. 

Lo riferisce il portavoce del partito, precisando che il deputato ha battuto violentemente la testa cadendo a terra.

Un migliaio di persone sono riuscite ad arrivare nelle vicinanze di piazza Primo maggio ad Algeri, presidiata da un imponente dispositivo di sicurezza. La polizia carica i manifestanti che tentano di riunirsi in gruppi, ma vengono prontamente dispersi dagli agenti in tenuta antisommossa. "Ci sono 40mila agenti di polizia - ha detto all'Ansa Ali Yahia Abdenour -. Stanno usando la violenza per impedirci di manifestare". Almeno quattro persone sarebbero gia' state arrestate.

 Alcuni gruppetti di giovani sostenitori del presidente algerino Bouteflika si sono riuniti in piazza 1 Maggio e tentano di provocare i manifestanti riuniti da questa mattina per dimostrare contro il presidente. 

I giovani scandiscono slogan ostili all'opposizione. "Tornate nel vostro Paese", dicono ai giovani berberi presenti in piazza, "viva Bouteflika, l'Algeria e' libera". Secondo alcuni osservatori questi giovani sono stati inviati alla manifestazione per seminare il caos. Anche la settimana scorsa alcuni manifestanti pro Bouteflika erano scesi in piazza e avevano dichiarato di essere stati pagati dal regime.