Questa mattina, nel corso di un incontro tenutosi a Sassari tra il Magnifico Rettore, Attilio Mastino, il Direttore Amministrativo, Guido Croci, il Presidente Roberto Sacchetti ed il Direttore Generale Paolo Porcu della Medea, è stata discussa un'importante proposta che dovrebbe coinvolgere una significativa percentuale delle centrali termiche degli edifici di proprietà dell'Università.
Dopo gli oltre 60 interventi negli immobili di proprietà dell'amministrazione comunale (scuole, asili, piscine, ecc) anche l'Università di Sassari aderisce in via sperimentale all'iniziativa, acconsentendo all'allaccio alla rete del gas cittadino di un primo caseggiato che ospita la facoltà di Scienze Naturali, all'angolo tra via Muroni e Corso Angioj. Prosegue quindi con successo la trasformazione delle centrali termiche degli edifici pubblici, in modo da assicurare una minore emissione di anidride carbonica nell’atmosfera.
L'evento è stato poi una buona occasione per mettere in luce che l'azienda ospedaliera mista (AOU) ha smesso di bruciare, nelle proprie caldaie, l'altamente inquinante olio btz. Com.