Press "Enter" to skip to content

Calcio – Serie A, 25ma giornata – Posticipo

Juventus (42) – Inter (44) 1 – 0 - A Torino si è giocato il "derby d'Italia" tra i bianconeri ed i neroazzurri. Vince meritatamente la squadra di Del Neri anche se nel finale per alcune ingenuità ha rischiato di rovinare tutto. Leonardo ed i suoi arrivavano da favoriti, volevano continuare ad inseguire il sogno scudetto reduci da 7 vittorie nelle ultime 8 gare disputate. Per i ragazzi di Del Neri il discorso era diverso, la brillante vittoria a Cagliari aveva bisogno di continuità per far crescere l'ambiente, anche perché i bianconeri prima di Cagliari erano reduci da 4 sconfitte consecutive, il sogno della Champions league  passava  dunque anche da una vittoria sui rivali interisti. E' una bella serata e questo ha favorito anche l'afflusso delle persone, record di incasso ottenuto e Olimpico colmo. Del Neri sceglie in avanti Matri e Toni, e conferma Chiellini sulla fascia sinistra, Leonardo in avanti con Pazzini ed Eto'o e Snejder trequartista.  Ma è soprattutto una gran bella Juventus quella che ha vinto stasera contro i campioni in carica. Squadra molto corta con i reparti molto vicini, i giocatori bianconeri pronti ad aiutarsi l'uno con l'altro dando una grande dimostrazione di compattezza.

La Juve ha saputo soffrire nel finale in dieci uomini, Matri in campo ma dolorante per un problema al costato, e quando Pepe e Sorensen regalano il pallone agli avversari ci pensa la traversa a salvare la porta bianconera. La Juve trova il suo bomber che sa sempre dove piazzarsi e oltre al gol alla mezzora del primo tempo, bello il cross di Sorensen, ci sono altre occasioni che Matri sbaglia di centimetri. Poi ad un quarto d'ora dalla fine dopo che Del Neri aveva già sostituito Marchisio, Melo e Toni, arriva l'infortunio dell'ex cagliaritano che ha dato quella superiorità all'Inter che senza gli errori juventini sarebbe stata sterile. Per la Juve tre punti d'oro ed ora il sogno Champions può rivivere nei pensieri degli juventini , ma i sogni vanno coltivati con la continuità e allora i torinesi dovranno dare altre prove come questa.

Classifica Milan 52, Napoli 49, Lazio 45, Inter 44, Udinese 43, Juventus 41, Palermo 40, Roma 39, Cagliari 35, Fiorentina 32, Chievo 31, Sampdoria 30, Genoa, Bologna 29, Parma , Catania 26, Lecce 24, Brescia 22, Cesena 21, Bari 15.