Milan (52) – Parma (26) - La capolista Milan cercava una vittoria che togliesse dubbi viste le ultime magre uscite. E’ arrivata una prestazione maiuscola per Allegri e i suoi uomini che ha dato una chiara e netta risposta al campionato.
Il Milan c’è eccome, vuole rimanere prima in classifica e ci vuole rimanere a lungo. Certo che a San Siro l’avversario non era dei più temibili, il Parma, che ha pagato fin troppo a caro prezzo un atteggiamento troppo spavaldo in campo. Il 4-3-3 schierato da Marino ha concesso troppe ripartenze ai padroni di casa e per la brigata rossonera è stato un vero e proprio banchetto gustarsi gli spazi lasciati dagli avversari.
Già all’8’ Seedorf chiude in rete un assist di Ibraimovic ; al 17’ arriva il raddoppio con Cassano che trova il suo primo centro in maglia rossonera chiudendo al volo con un preciso destro nell’angolo basso alla destra di Mirante, un dai e vai chiesto a Gattuso. Il Parma nel cercare di organizzare una controffensiva si espone alle ripartenze mortifere dei padroni di casa. Nella seconda parte di gara il copione è lo stesso anche se Abbiati ad inizio ripresa è costretto per ben due volte a chiudere lo specchio della porta per evitare che i parmensi riaprano la gara. Ma davanti il Milan stasera è davvero stellare con Cassano ispirato e Robinho –subentrato a Seedorf – che finalizza nell’arco di 4 minuti , due assist dell’ex doriano: al 16’ e al 20’. Per il Milan arriva l’ottava vittoria casalinga su tredici partite interne disputate e allunga momentaneamente in classifica portandosi a +6 sul Napoli e può preparare al meglio la sfida di Champions contro il Tottenham . R.R.