Il vento e le mareggiate di ieri notte e di oggi hanno portato un’amara sorpresa per gli stintinesi. Dopo tre giorni di duro lavoro, dedicato a liberare il litorale e gli scogli dal catrame, questo pomeriggio il mare ha nuovamente riversato il bitume sulle spiagge del territorio. E questa volta ad andarci di mezzo è anche la spiaggia della Pelosa.
«Piccole quantità per il momento – sottolinea il sindaco Antonio Diana che sta seguendo personalmente le operazioni sin dal primo giorno – ma diffuse un po’ ovunque, tra la spiaggia dell’Approdo e quella della Pelosa, ma anche alle Saline, Ezzi Mannu e Pazzona».
Alcuni pezzi di catrame sono visibili in mare ed è previsto che si spiaggino sul litorale.
«Siamo pronti già da subito a rimettere in moto la macchina di intervento – riprende Antonio Diana –. Il fatto di non aver mai abbassato la guardia ci ha permesso di individuare da subito i punti sui quali intervenire per eliminare velocemente il catrame dalle spiagge».
«Domani riprenderemo a battere tutta la costa – prosegue – abbiamo già avvisato la ditta Verde Vita, che per conto di E.On si sta occupando delle bonifiche, quindi metteremo ancora in campo il nostro personale e le squadre dei barracelli che sino ad oggi hanno svolto un’azione impeccabile».
«Per il momento si tratta di un lavoro di costanza – conclude il sindaco –, ci vorrà del tempo ma faremo di tutto per togliere ogni centimetro quadrato di catrame che sta arrivando e scongiurare il danno ambientale che potrebbe tradursi anche in danno di immagine».