Milan (44) – Cesena (19) 2 – 0 Il Milan vince e lo fa con una prova di carattere. Allegri perde anche Gattuso nel prepartita e allora decide di schierare Thiago Silva davanti alla difesa e Niepes in coppia centrale con Nesta. Le cose per l’allenatore rossonero si complicano quando al 20’ deve sostituire Nesta - sospetta lussazione alla spalla – è un Milan che nei primi 45’ fa poco in avanti e fatica per contrastare le offensive sulle fasce della terzultima della classe.
Il divario tecnico è enorme almeno sulla carta ma nel primo tempo soprattutto non si vede e se in campo c’era una squadra che meritava il vantaggio era proprio il Cesena che sbaglia gol che sembrano fatti e non riesce ad approfittare degli spazi che la capolista gli lascia. Ma nel calcio si sa chi sbaglia troppo alla fine paga. Ironia della sorte il gol del vantaggio milanista arriva al 43’ ed a segnarlo è proprio un cesenate: Pellegrino che nel tentativo di anticipare Ibra mette alle spalle del bravo Antonioli.
Nella ripresa il Milan appare più ordinato e va vicino al raddoppio in un paio di occasioni ma anche se il Cesena non è la stessa squadra del primi 45’ alla mezzora circa sfiora il pari con Bogdani anticipato all’ultimo da Silva. La squadra di Allegri al 90’ trova il raddoppio con il solito svedese. Milan che torna alla vittoria portandosi nuovamente a + 4 sul Napoli.
Classifica: Milan 44, Napoli 40, Roma 38, Razio 37, Inter, Juventus 35, Palermo 34, Udinese 33, Sampdoria 27, Cagliari 26, Fiorentina, Parma , Bolgna 25, Chievo, Genoa 24, Catania 22, Lecce 20, Cesena 19, Brescia 18, Bari 14. R.R.