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Calcio – Seria A, 21ma giornata

ROMA (38) – CAGLIARI (26) 3-0 - Alla fine della partita guardando il risultato finale si potrebbe pensare che per i giallorossi sia stata una passeggiata ed invece la squadra sarda ha veramente tante responsabilità nella vittoria della Roma. Contro l'ex ed indimenticato Ranieri, Donadoni sceglie Nenè in attacco al fianco di Acquafresca con Cossu trequartista e Matri in panca. Dall'altra parte Totti-Borriello preferiti a Vucinic e Menes.

Il solito Cagliari pimpante entra in campo e cerca di dettare i ritmi della gara con un buon fraseggio e con la Roma che cerca di ripartire quando può. Più che buono il gioco degli isolani soprattutto quando riescono a cambiare il fronte delle loro azioni offensive e dalle fasce infatti arrivano potenziali pericoli per Julio Sergio che dopo 10 minuti deve volare a sventare il pericolosissimo tiro di Cossu. La Roma però al 20' trova il vantaggio su rigore concesso per una evidente trattenuta di Canini – il solito – che atterra De Rossi in area. L'arbitro fischia il penalty e Totti trasforma. Buona reazione del Cagliari ma il tempo si conclude con i capitolini in vantaggio. Inizio ripresa tutto rossoblù. I Sardi assediano la metà campo della Roma, ma il pressing produce solo qualche traversone e quasi mai gli attacchi creano veri pericoli alla porta giallorossa.

Il Cagliari gioca bene ma non sfonda, forse meriterebbe il pari ma al 25' la svolta della gara. Calcio d'angolo battuto da Totti, colpo di testa di Juan e facile parata per Agazzi che però fa la frittata lasciandosi sfuggire il pallone. Interviene Perrotta che segna il raddoppio. Il gol disorienta il Cagliari e nel finale Menes segna il tre a zero che punisce troppo gli ospiti