Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di San Bartolomeo, nel corso di un'operazione antidroga concentrata nel quartiere Sant'Elia, hanno arrestato un minorenne per detenzione, spaccio di stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale, mentre uno spacciatore è riuscito a far perdere le proprie tracce.
Alle 18.15 circa, in via Schiavazzi, i militari hanno sorpreso uno studente di 16 anni mentre cedeva della marijuana ad alcune persone.
Resosi conto della presenza dei Carabinieri, il giovanissimo si è immediatamente dato alla fuga, dando luogo così ad un inseguimento che ha permesso, 10 minuti dopo, di bloccare il ragazzo.
Il giovane, per niente rassegnato, ha tentato, tuttava inutilmente, di divincolarsi con calci e spinte causando ad un carabiniere una fibromialgia da sforzo lombare e adduttori, guaribile in 7 giorni, come diagnosticato dai medici dell'Ospedale Marino che hanno visitato il militare.
Perquisito, lo studente è stato trovato in possesso di due confezioni di marijuana per un totale di 33 grammi, 190 euro circa in contanti ed un bilancino di precisione.
Il minorenne, arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, è stato condotto presso la casa di prima accoglienza di Quartucciu (Ca), come disposto dall'A.G. minorile.
Poco dopo, alle 20.00, un uomo è stato colto dai militari dell'Arma mentre cedeva dell'eroina ad un tossicodipendente.
Pur di evitare le manette, divincolatosi dai Carabinieri, ha tentato la fuga lanciandosi in un salto di diversi metri e riuscendo così a far perdere le proprie tracce.
I militari, rinvenute 17 dosi di cocaina, tutte sottoposte a sequestro, hanno avviato le indagini volte ad identificare lo spacciatore.