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Due giovani algheresi in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ieri mattina, i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Alghero (SS) hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Antonio Granata, 45 anni, e Luigi Pandolfo, 49 anni, entrambi del posto, nullafacenti e con precedenti specifici.

I due erano da tempo sottoposti ad attenta osservazione da parte dei militari, esattamente da quando, poco prima del periodo natalizio, avevano preso una casa in locazione lungo il litorale, circostanza abbastanza anomala per due algheresi ed in questa stagione dell’anno.

I numerosi servizi di pedinamento e controllo avevano portato nei giorni scorsi ad identificare e segnalare alla Prefettura 4 giovani, di età compresa tra i 20 e i 25 anni, sorpresi subito dopo l’uscita da quell’abitazione in possesso di dosi di hashish appena acquistate per uso personale.

Ieri i carabinieri in borghese della cittadina catalana, decisi ad intervenire, si sono appostati davanti all’abitazione sul lungomare ed hanno bloccato i due uomini appena usciti. All’interno avevano allestito una centrale per il taglio e per il confezionamento delle dosi. I carabinieri, infatti, nel corso della perquisizione hanno rinvenuto 50 grammi di hashish, già suddivisi in dosi, un bilancino di precisione, sostanza da taglio e cellophane per il confezionamento delle dosi stesse.

I due algheresi sono stati condotti nelle camere di sicurezza della caserma di via Don Minzoni e qui trattenuti in attesa delle decisioni della magistratura.

Questa mattina, dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto l’obbligo di dimora in città e di permanenza in casa nelle ore notturne, in attesa del processo.

 

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