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Cassa integrazione: ogni lavoratore ha perso 8000 euro in busta paga nel 2010

Una perdita di 4,6 miliardi di euro in busta paga, circa 8.000 euro per ogni lavoratore: è questo, secondo le elaborazioni dell'Osservatorio Cig della Cgil su dati Inps, l'effetto nel 2010 dell'utilizzo della cassa integrazione che ha registrato in totale 1,2 miliardi di ore autorizzate, con più di un quarto delle quali in deroga, coinvolgendo circa 580mila lavoratori.

Nel dettaglio la cassa integrazione ordinaria (cigo) ha segnato nel corso dello scorso anno una battuta d'arresto rispetto al 2009, totalizzando 341.810.245 ore con un calo del -40,7% sull'anno precedente. La cassa integrazione straordinaria (cigs) nell'intero periodo tra gennaio e dicembre 2010 ha registrato un consistente aumento sul 2009 pari a un +126,4% per un volume di 488.790.424 ore di cigs. Infine, per quanto riguarda la cassa integrazione in deroga (cigd) il 2010 si contraddistingue come l'anno record con 373.037.580 ore autorizzate, con un incremento del +206,5% sull'anno precedente, coinvolgendo circa 180mila lavoratori. Per la cigd si presenta quindi il problema del rifinanziamento, confermando l'allarme lanciato dal segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, nella lettera inviata al Ministro del Lavoro e dell'Economia: «Sono ancora molti i lavoratori che continuano a non ricevere il contributo economico nei tempi previsti - si legge nel rapporto - e lo stanziamento preventivato non copre i costi maturati visto che le ore di cigd sono aumentate di oltre il 200% mentre lo stanziamento riflette la stessa cifra del 2009». Per quanto riguarda il solo mese di dicembre, invece, la cigo sul mese di novembre è tornata ad aumentare del +3% con 21.445.226 ore autorizzate. Un dato che per la Cgil «conferma come la ripresa produttiva non sia ancora capace di muovere positivamente l'occupazione nei settori produttivi». Nella maggioranza dei settori c'è, infatti, una riduzione delle ore di cigo ma in quello alimentare, nell'edilizia, nell'energia, nei servizi e nelle attivitá concesse con l'agricoltura si conferma la tendenza ad un nuovo aumento. La cigs segna, sempre a dicembre, un aumento sul mese precedente del +11%, recuperando il calo registrato a novembre, con 43.196.167 ore autorizzate. L'aumento tendenziale è invece del 36,7%.