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Agricoltura e pesca della Sardegna offese o snobbate, appello di prato a ministro Galan: diventi il paladino di agricoltori e pescatori isolani.

“Il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan diventi il paladino di pastori, contadini e dei pescatori sardi. La misura è colma: il comparto ovino non riceve l’attenzione che merita, i pastori vengono addirittura sbeffeggiati sulla rete ammiraglia della Rai, le nostre tonnare fisse sono a rischio estinzione perché le quote destinate non sono sufficienti perché le imprese sopravvivano, l’ippica sarda è assolutamente snobbata nonostante cavalli e fantini sardi siano riconosciuti tra i migliori al mondo. Faccio ricorso alla sensibilità del ministro affinché si inverta questa rotta e si restituisca, anche a livello nazionale, la giusta dignità all’agricoltura e alla pesca della Sardegna”. È l’appello che l’assessore regionale dell’Agricoltura, Andrea Prato, rivolge al responsabile del ministero delle Politiche agricole, anche in vista del question time che Galan terrà oggi pomeriggio alla Camera.

“La Regione sta investendo risorse mai viste prima e programmi all’avanguardia per il settore ovi-caprino, che costituisce l’ossatura della nostra economia agricola, ma a livello governativo occorre uno sforzo in più perché solo con un lavoro straordinario comune, Regione-Governo, si possa ridare speranza alle nostre imprese. Anche sul fronte delle tonnare fisse, che costituiscono un unicum in tutto il Mediterraneo, è necessario che il Governo faccia uno sforzo per premiare i sistemi di pesca più selettivi e quelli più legati a storia e tradizione (come le nostre tonnare fisse) e non quelli che danneggiano i nostri mari. Soprattutto perché ne va dell’esistenza delle nostre imprese, che da secoli garantiscono un equilibrio ittico e sono un patrimonio culturale da tutelare anche dall’Unesco”. A questo proposito, la prima occasione utile sarà la prossima riunione, prevista a fine mese, della Commissione centrale della pesca e dell’acquacoltura in cui si discuterà il contenuto di una bozza di decreto ministeriale che ripartisce tra i diversi sistemi di pesca le quote per la pesca del tonno rosso.

Un’ultima richiesta l’assessore Prato la rivolge sul comparto ippico: “Sottoscrivo la preoccupazione del deputato Bruno Murgia, firmatario di una interrogazione a risposta scritta, sul futuro dei nostri ippodromi, assolutamente penalizzati dalla bozza di calendario sul quale l’Unire (Unione nazionale per l’incremento delle razze equine) sta lavorando, anche alla luce degli sforzi che le nostre strutture stanno facendo e dei programmi che la Regione, dopo anni di oblio, sta mettendo in campo”.

“Per tutte queste ragioni – conclude Prato - chiedo al ministro Galan un suo autorevole pronunciamento perché ad agricoltori e pescatori della Sardegna sia ridata la dignità che spetta loro”. Red