Non ha intenzione di dimettersi Nicole Minetti, il consigliere regionale Pdl coinvolto nel caso Ruby. Questa mattina ha spaccato il minuto. Alle 10 in punto, uno stuolo di telecamere e microfoni si è mosso verso le scale che portano all'aula del Consiglio regionale lombardo. Dove è apparsa Nicole Minetti, pantaloni neri e maglietta beige. Ad accompagnarla c'era Clotilde, la sua inseparabile portavoce.
In pochi avrebbero scommesso sulla sua presenza dell'ex igenista dentale del premier, anche se lei lo aveva assicurato. Ha chiesto ai giornalisti due minuti per prendere un caffé. Il viso era meno riposato del solito, ma la grinta non l'ha
abbandonata. Tanto che, alla fine, è sbottata con i cronisti che l'hanno seguita fin sui banchi del Consiglio: "Questo accanimento mi sembra irrispettoso anche nei confronti degli altri consiglieri". Il Pdl si è stretto attorno a lei, e il
capogruppo del partito, Paolo Valentini, si è avvicinato e le ha dato due baci in segno di solidarietà.
Poi la protesta di un gruppo di animalisti ha fatto sospendere i lavori del Consiglio per qualche minuto. La Minetti ne ha approfittato per uscire dall'aula e le telecamere l'hanno seguita mentre rientrava in Consiglio, scortata dai commessi. "State approfittando del fatto che questa mattina sono venuta a lavorare" ha detto ai giornalisti, prima di ribadire che alle dimissioni non ci pensa nemmeno: "Assolutamente no, sono qua, se mi fate passare vado a lavorare"
