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Ricorso contro finanziaria dello Stato – Uras: “Abbiamo contestato aspramente la Giunta e la sua inerzia sulla partita delle nuove entrate”.

Luciano Uras, Presidente del gruppo Comunisti – La sinistra sarda – Rosso Mori, per quanto riguarda il ricorso contro la finanziaria dello Stato e l’applicazione integrale dell’articolo 8 dello Statuto Speciale, ha affermato: "All’inizio dell’esame della manovra finanziaria annuale e pluriennale 2011/2013  abbiamo contestato aspramente la Giunta e la sua inerzia sulla partita delle nuove entrate che vale per la Sardegna, secondo calcoli ormai condivisi da forze politiche e sociali, oltre 1 miliardo anno per il 2010 e 2011".

 

"Come centro sinistra - prosegue Uras - abbiamo occupato l’aula e – insieme a tutto il Consiglio regionale -  costretto la Giunta ad adottare una deliberazione per la proposizione di un conflitto di attribuzioni davanti alla Corte costituzionale in  caso di persistente integrale o parziale violazione del predetto articolo 8 dello Statuto speciale, nonché la proposizione d'impugnazione avverso il bilancio dello Stato, che non contiene tutte le somme dovute alla Regione e da trasferire nelle sue casse. Soldi dei sardi che spettano ai sardi.

 

"Apprendiamo con assoluta preoccupazione che sull’impugnazione del bilancio dello Stato - asserisce il consigliere regionale - ci sarebbero perplessità tecniche da parte degli avvocati incaricati e che avrebbero sconsigliato il ricorso. Apprendiamo con ulteriore preoccupazione che la Giunta intenderebbe “abbandonare la strada giudiziaria”. Questo vorrebbe dire una resa incondizionata, una rinuncia a un diritto irrinunciabile, che non appartiene alla Giunta di centro destra ma alla Sardegna e ai sardi. Rinunciare a centinaia e centinaia di milioni di euro indispensabili ad affrontare la crisi, per rilanciare l’economia e l’occupazione, per infrastrutturare il territorio, per contrastare le povertà, sarebbe un atto colpevole e irresponsabile.

 

"Noi richiamiamo la Giunta al rispetto integrale dell’ordine del Giorno unitario del Consiglio, la invitiamo a procedere dentro i termini di legge a presentare le impugnazioni decise dall’Assemblea consiliare. Chiediamo che subito sia convocata la Commissione Bilancio per informarla sullo stato dell’istruttoria dei ricorsi da proporre. Gli avvocati della Regione - conclude Luciano Uras - predispongano gli atti e organizzino gli interventi necessari ad agire legalmente contro lo Stato. Siano gli avvocati dello Stato, eventualmente, a sollevare eccezioni. E soprattutto niente timidezze, arrendevolezze, rinunce, subordinazioni e sottomissioni. Non sarebbero tollerabili dal popolo sardo". Red.