Press "Enter" to skip to content

Pallamano femminile – L’Hac Nuoro affonda la Verde Vita Sassari.

Trascinata dai gol di un’immensa Aida Dorovic, sostenuta dal carattere di un’inossidabile Luana Pistelli, rassicurata dalle parate di un’insuperabile Roberta Giudice, l’Hac Nuoro fa suo il derby sardo dell’A1 di pallamano femminile contro la corazzata Verde Vita di Sassari affondata nella Polivalente di Nuoro 26 a 23. Un risultato che addirittura sta stretto alle nuoresi capaci nel primo tempo, ma anche nella ripresa, di volare addirittura sul + 7.

Sorride Nuoro che grazie alle ex (Dorovic, Pistelli, Giudice e Deiana), vendica l’immeritata sconfitta della semifinale di Coppa Italia e si prende la rivincita con gli interessi. Un gara dove solo al 1’ Sassari col possesso palla va in vantaggio, poi la squadra sassarese è costretta sempre ad inseguire un’Hac Nuoro scatenata, che costruisce la sua partita sulla difesa, oggi imperforabile.

Brave tutte, dalle veterane che non sono certo una sorpresa, alle giovanissime come Eleonora Napoli, classe 92’ chiamata in causa da Deiana per fare rifiatare Ferrando, e che ha dato il suo contributo al successo finale. Una vittoria di squadra, di tutto un gruppo che ha creduto da subito all’impresa. Tanto che la squadra di Roberto Deiana si permette il lusso di lasciare con l’inferiorità numerica per l’esclusione per 2’ di Pistelli per ben dieci minuti (dal 6 al 16’) la Verde Vita a secco di gol, grazie anche a Roberta Giudice che ipnotizza su rigore la Chernova. Bobrovnikova gira a vuoto, Mladenovic non riesce a creare spazi, e Milatovic non trova le contromisure per aprire la difesa barbaricina,  così l’Hac Nuoro prende coraggio, confidenza con il gol e con pazienza, minuto dopo minuto, costruisce il successo volando al +7 del 28’ (13 a 6), e chiudendo il primo tempo sopra 14 a 8. In avvio di ripresa la squadra di Deiana sbanda un po’, la Verde Vita con i suoi campioni prova a riaprire il match risalendo sino al 14 a 11 del 6’. Ma questa volta l’Hac Nuoro non ci sta, alla distanza trova i gol della Lojpur che rendono vana la difesa aggressiva di Milatovic, e risale sino al 21 a 14 del 17’.

Poi le ragazze di Deiana controllano con la maturità della grande squadra il ritorno delle sassaresi sino al 26 a 23 finale. “Una vittoria di squadra, un successo del gruppo, quello che è mancato sette giorni fa a Salerno - commenta a caldo Roberto Deiana - oggi abbiamo giocato dal primo all’ultimo minuto, in Coppa Italia abbiamo capito dove potevamo arrivare, e oggi lo abbiamo dimostrato a tutti”. La soddisfazione dell’Hac Nuoro è tutta nel sorriso a fine gara del capitano Domenica Satta, appagamento che per un po’ mitiga il dolore per un ginocchio che non gli lascia respiro. Lei è scesa in campo stringendo i denti e alla fine ha avuto ragione, si è gustata da protagonista un derby indimenticabile. “Sapevamo che dovevamo dare tutte qualcosa in più e così è stato - dice Satta - qui nessuno molla mai, tutte insieme si vince” la Coppa Italia è ormai un ricordo.

Hac Nuoro-Verde Vita Sassari 26-23 (14-8 primo tempo)

Hac Nuoro: Pistelli 1, Ferrando 3, La Bruna, Giudice, Satta 2, Lojpur, Arishina 4, Dorovic 10, Napoli, Pisanu, Puddu, Cossu, Murgia, Pennisi. All.: Deiana

Verde Vita: Porini, G. Musina, Chernova 2, Onnis 7, A. Musina, Canova, Monreale, Balsanti 1, Dettori, Mladenovic 3, Bobrovnikova 2, Ganga 2, Pastor 6. All: Milatovic. Red-com