La Commissione Speciale Sanità del Consiglio provinciale di Sassari, presieduta dal Consigliere Mario Pala, riunitasi con gli amministratori locali presso la sala Angioy della Provincia, ha assunto come proprio il documento dei Sindaci dell’Unione dei Comuni del Mejlogu nel quale sono avanzate proposte concrete per risollevare la situazione della Sanità nel territorio di riferimento.
L’incontro ha visto i rappresentati del territorio e i componenti della Commissione e i Capigruppo confrontarsi sul tema della Sanità e sull’illustrazione del documento dei Sindaci, in cui si affronta il tema del rispetto dell’accordo con l’assessorato alla Sanità della Regione circa la realizzazione della Casa della Salute, Ospedale di Comunità nella cittadina di Thiesi, e l’adeguamento dei servizi sanitari nel territorio del Mejlogu.
Per la realizzazione delle strutture nel 2008 furono stanziati dalla Giunta Soru quattromilioni e mezzo di euro che ora il "territorio rivendica in termini di strutture, servizi e assistenza".
Nel corso della riunione la Consigliera provinciale Grazia Onida ha denunciato la "grave situazione di smantellamento dei pochi servizi di assistenza già presenti ed in particolare la chiusura del Laboratorio di Analisi Cliniche e dell’Ufficio per il pagamento del ticket sanitario, che sta creando gravi disagi nella popolazione e forti proteste da parte dei Comuni".
La vicepresidente del Consiglio, Alba Canu, ed il Portavoce della minoranza Consiliare, Mariano Mameli, hanno invece colto l'occasione per discutere della necessità di un'azione politica trasversale e unitaria delle diverse Amministrazioni Locali, nei confronti dell’Assessorato Regionale alla Sanità, che veda la condivisione delle proposte del territorio in materia di riqualificazione complessiva della Sanità, all’interno di un Piano coerente con i bisogni dei cittadini e con l’oculata spendita delle risorse economiche.
Il Presidente Mario Pala ha affermato: "La Commissione Consiliare Sanità ha iniziato un percorso di audizione dei sindaci, degli amministratori delle Unioni Comunali, dell’Università, degli operatori sanitari con l’obiettivo di definire un quadro generale di riferimento per una Sanità di qualità nell’intero territorio provinciale e farlo diventare strumento unitario di rivendicazione".
"Il secondo appuntamento - ha quindi concluso Pala - sarà proposto ai Sindaci dell’Unione dei Comuni del Coros-Logudoro e sarà sollecitato un incontro con il nuovo Commissario della Asl per le urgenze da affrontare e risolvere immediatamente". Red.
