Domani, venerdì 14 gennaio, a partire dalle 15.30, nella sala conferenze dell’ospedale oncologico, in via Jenner, a Cagliari, si svolgerà il secondo corso di aggiornamento organizzato dalla Società Italiana di Chirurgia Ontologica (SICO) "La chemioipertermia: indicazioni, tecnica, risultati", patrocinato dalla ASL di Cagliari.
Il corso è presieduto dal prof. Luciano Di Martino, Past President della Società Italiana di Chirurgia Oncologica (SICO), coordinato dal Segretario Nazionale SICO, dott. Massimo Dessena e dal Responsabile dell’U.O.C. di Chirurgia Sperimentale dell’Ospedale Businco di Cagliari, dott. Giuseppe Murenu.
La chemioipertermia è un trattamento innovativo che, attualmente, viene praticato solo in dieci centri di riferimento nazionale, il più prestigioso dei quali è l’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma.
Si tratta di un particolare tipo di chemioterapia che sfrutta l’effetto combinato del calore e dei farmaci, che agiscono localmente sulla zona interessata. Ne parleranno il Presidente della SICO, Prof. Alfredo Garofalo, Direttore del reparto di Chirurgia dell’Apparato Digerente dell’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma e il Prof. Pasquale Perri del Dipartimento di Chirurgia Oncologica dell’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma.
L'obiettivo del corso di aggiornamento è quindi quello di formare il personale medico e sanitario del presidio cagliaritano affinché i pazienti sardi possano essere sottoposti a questo trattamento senza dover necessariamente lasciare l'Isola. Com.
