La Corte Costituzionale - secondo quanto appreso dall'Ansa - ha dichiarato ammissibile il referendum promosso dall'Idv per l'abolizione totale della legge sul «legittimo impedimento» che mette al riparo il premier Berlusconi dalla ripresa dei tre processi a suo carico (Mills, Mediaset e Mediatrade).
L'effettivo svolgimento della consultazione dipenderà però dal verdetto di giovedì della stessa Corte sulla legittimità dello «scudo». Se infatti la Consulta dovesse bocciare del tutto la legge, allora niente consultazione popolare, che invece ci sarebbe senz'altro in caso di sentenza interpretativa di rigetto oppure di un verdetto di inamissibilità o infondatezza dei ricorsi. Il voto sarebbe in forse se la Consulta bocciasse lo «scudo» solo in parte: in questo caso spetterebbe all'Ufficio centrale della Cassazione valutare se sussista ancora l'interesse alla consultazione referendaria.