Nel 2010 la Regione Sardegna non solo non ha restituito un solo euro a Bruxelles dei fondi del Programma di sviluppo rurale, ma ha raggiunto il 107 per cento dell’obiettivo di spesa. Un risultato confermato da Agea (l'agenzia nazionale delle erogazioni in agricoltura), che ha diffuso la tabella riepilogativa al 31 dicembre delle risorse impiegate dalle varie Regioni sui Psr.
Solo nell’anno appena passato, la Sardegna è riuscita a spendere 54 milioni di euro (nel 2008 si erano spesi solo 17 milioni), arrivando a più di 172 milioni di euro dall’avvio del Psr a oggi (301,3 milioni di spesa pubblica totale). L’avanzamento della spesa si è attestato sul 23,32 per cento, cifra superiore anche rispetto ad altre Regioni quali Piemonte, Lazio, Veneto, Sicilia o Puglia. “Si tratta di ottime performance – commenta l’assessore dell’Agricoltura Andrea Prato – che rispondono prima di tutto alle esigenze del mondo agricolo di poter godere delle risorse finanziarie non più con tempi biblici. Ma è anche il risultato dell’intenso lavoro di squadra tra Regione e agenzie agricole che nell’ultimo anno e mezzo hanno permesso di portare l’Isola dal terzultimo ai primi posti come capacità di spesa. Il 2011 sarà un altro anno fondamentale e riteniamo di poter continuare a mantenere questi livelli, se non addirittura migliorarli, fino al 2013”.
I dati diffusi da Agea sono consultabili sul sito del ministero delle Politiche agricole. Red