Assessore Commercione Regione Sardegna: “Attivare nuovi percorsi nel settore dei consumi, incoraggiandoli e ridefinendone i confini temporali”
“Affrontare la grave crisi in atto nel comparto del commercio è una priorità e non vuole esprimere alcun effetto di prevaricazione nei confronti di alcuno. Tale ipotesi, se mai, ha il buon senso di attivare nuovi percorsi nel settore strategico dei consumi, incoraggiandoli e ridefinendone i confini temporali."
Così l’assessore al Commercio, Luigi Crisponi, ha commentato le perplessità espresse dalla Fismo Confesercenti sulla proposta di anticipare, a partire dall’anno prossimo, i saldi al 2 gennaio.
"I saldi non devono essere visti come esclusivo momento di redditività aziendale – ha proseguito Crisponi - ma come consapevole azione di stimolo dei consumi delle famiglie e del commercio in genere. Lo spirito dell’iniziativa è quello di contrastare la concorrenza sleale di quanti abusano oltre che delle vendite sottobanco, anche della fiducia dei compratori. E’ in questa direzione che l’Assessorato regionale del Commercio intende aprire il tavolo di confronto e di concertazione con le associazioni del settore, ma anche con quelle dei consumatori, e lo vuole fare con ben 360 giorni di anticipo rispetto ai futuri saldi del prossimo gennaio 2012."
More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »
- Lavoratori stagionali, l’assessora del lavoro Desirè Manca: “la regione sostiene ogni anno l’occupazione nel settore turistico ma tutele e retribuzioni devono essere aumentate”.
- Il tema del futuro digitale alla fiera nautica della Sardegna l’assessora Motzo: “confronto tra istituzioni ricco e stimolante”.
- Arrestato dai Carabinieri della Stazione di Serramanna, compagnia di Sanluri e comando provinciale di Cagliari un pizzaiolo di 27 anni ricercato a livello europeo per rapina armata a Malta.
- Si presenta in caserma per sporgere querela, poi aggredisce un carabiniere: denunciato dai carabinieri della Stazione di Selargius per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
- Per i femminicidi in Italia è ormai strage. Tutti i giorni uno due nuovi fatti di sangue. Oggi a Milano un nuovo caso di uxoricidio: “Ha ucciso la mamma”, bimba di 10 anni chiama il 118 e fa arrestare il padre. L’uomo ha confessato.