Il consiglio comunale approva il regolamento per la disciplina dell’imposta municipale propria (Imu). La decisione, all’unanimità, è stata presa nei giorni scorsi, durante l’ultima seduta dell’assemblea civica, riunita nella sala al primo piano di via Torre Falcone e presieduta dal sindaco Antonio Diana.
A esporre il punto all’ordine del giorno è stato Mario Mura, consigliere di maggioranza e presidente della commissione Statuto e Regolamenti che si è riunita nei giorni scorsi proprio per parlare dell’argomento.
Il consigliere ha spiegato che l’adozione dell’aliquota ordinaria dell’8 per mille si è resa necessaria per evitare una minore entrata nel bilancio comunale, in quanto allo Stato deve essere versato il 3,8 per mille. Ha aggiunto quindi che nel regolamento, composto da 18 articoli, è indicata l’adozione di un’aliquota ridotta del 4 per mille a favore delle abitazioni principali del contribuente e relative pertinenze. In questo caso l’introito va tutto a favore delle casse del Comune.
Mari Mura ha concluso l’intervento ricordando la presenza nel regolamento di alcune particolari condizioni di agevolazione sulla prima casa per quei cittadini che risiedono all’estero e per gli anziani o disabili che, per la loro condizione di salute, acquistino la residenza in istituti di ricovero.
«Una situazione che – ha fatto notare il sindaco Antonio Diana – secondo le proiezioni fatte, pur aumentando le percentuali, ci sarà un gettito inferiore rispetto al passato. L’obiettivo è quello di far pagare il giusto a tutti. Per questo proseguirà l’attività, che stiamo portando avanti da tempo, di controllo e lotta all’evasione, con la prospettiva futura di ridurre l’aliquota».
In conclusione il sindaco ha illustrato la variazione al bilancio annuale di previsione, esercizio 2012, che fa registrare una maggiore entrata globale di 175mila euro che sarà spalmata su una serie di capitoli, come scuola, smaltimento rifiuti, polizia municipale e altri ancora.