Il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’INPS nellariunione di oggi 4 ottobre ha approvato, con il voto contrario deirappresentanti UIL, la nota di assestamento al bilancio di previsione 2012.
I principali risultati della nota di assestamento albilancio di previsione 2012, che tiene conto delle risultanze del bilancioconsuntivo 2011 dell’INPS e dei bilanci di chiusura al 31 dicembre 2011dell’ex-Inpdap e dell’ex-Enpaslsoppressi dall’art. 21 della legge 214/2011, si riassumono in: -7.882 milionidi euro di disavanzo finanziario di competenza con un incremento di 1.905milioni di euro rispetto al disavanzo di -5.997 mln del preventivo approvato; 211.846milioni di euro di entrate contributive, con un decremento di -2.149 milioni(-1%%) rispetto a 213.995 milioni delle previsioni approvate; 296.387 milionidi euro di prestazioni istituzionali, con un decremento di 63 milioni rispettoalle previsioni approvate. In particolare la spesa per prestazionipensionistiche è risultata pari a 261.333 milioni di euro (262.655 milioni nelleprevisioni approvate), con un decremento di -1.321 milioni di euro (-0,5%); -8.869milioni di euro di disavanzo economico di esercizio con un incremento di 4.009milioni rispetto al disavanzo economico delle previsioni approvate (-4.860milioni).
Per effetto del risultato economico di esercizio e dellerisultanze dei bilanci di chiusura delle previsioni approvate, il patrimonionetto dell’Inps al 31 dicembre 2012 è stimato pari a 25.235 milioni di euro.
Con la propria delibera il CIV ha preso atto anche dellacorrettezza delle modalità con le quali, nel bilancio dell’Inps, sono statievidenziati i risultati relativi allaGestione ex Inpdap.
Tali risultati, tuttavia, destano preoccupazione in quanto,in assenza di specifici interventi, determinerebbero effetti negativi sulpatrimonio netto dell’Istituto.
Per tale motivo il Consiglio, a tutela degli andamenti neltempo delle varie Gestioni INPS, ha impegnato gli Organi di Gestione adintraprendere ogni utile iniziativa nei confronti delle Istituzioni per rappresentarela situazione di bilancio venutasi a determinare a seguito dell’incorporazionedell’Inpdap e dell’Enpals.
Inoltre il CIV ha inteso evidenziare la necessità diadottare, con urgenza, ogni utile intervento per evitare improprie commistionied indebiti meccanismi di solidarietà tra sistemi previdenziali oggettivamente eterogeneie difficilmente conciliabili tra loro.
E’ innegabile, delresto, che esiste una profonda differenziazione tra il welfare del lavoropubblico e quello tipico del lavoro privato e che, le due realtà, hanno seguitonel tempo logiche completamente differenti. Com