Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari, hanno arrestato Simone Mattana, di 22 anni e Guedalina Pedditzi, della stessa età e senza precedenti penali, con l’accusa di furto aggravato.
Intorno alle ore 23,45 del 21 settembre scorso, un equipaggio della Squadra Volante in servizio di controllo del territorio, nel transitare in Via del Cammino Nuovo, ha notato un’autovettura ferma, parcheggiata al centro della carreggiata con a bordo una donna. Insospettiti dalla posizione dell’auto gli agenti si sono avvicinati e notato, tra le auto in sosta, una persona in movimento in corrispondenza di un furgone parcheggiato regolarmente. Il comportamento di quest’ultimo portava gli agenti a controllare il punto dal quale il giovane era sbucato, anche perché la donna a bordo dell’auto appariva agitata, appurando che, nascosta dal furgone, vi era un’autovettura Smart con il deflettore rotto. Infatti, all’interno della piccola vettura vi erano vari oggetti tra cui un i-pod, un lettore mp3 che il giovane non aveva fatto in tempo a rubare, sicuramente perché disturbato dall’arrivo della Volante.
In seguito il proprietario dell’auto, dopo essere stato rintracciato, ha notato che dall’interno manca anche una borsa contenente occhiali e un portafogli che il Mattana dichiarava aver buttato dietro un cespuglio. Quindi entrambi i giovani, che non hanno nessuna pendenza con la giustizia, sono stati dichiarati in arresto e su disposizione del Pm di turno, sono stati trattenuti nelle loro abitazione agli arresti domiciliari. Poi questa mattina sono entrambi comparsi davanti al giudice che ha concesso per Mattana i termini a difesa e condannato la ragazza a 4 mesi di reclusione e 300 euro di multa.
