Due ore di navigazione, da Stintino a Porto Torres, per portare il sacco della posta, di vettovaglie e di passeggeri, così come avveniva sul finire dell’Ottocento e nei primi 32 anni del Novecento. E ancora, altre due ore per il viaggio di ritorno, con un altro carico di posta, di vivande e ancora passeggeri. Per la quattordicesima volta oggi (sabato 4 agosto) si è ripetuto lo storico “Viaggio del Postale”, un tuffo nel passato, suggestivo e nostalgico.
Grazie all’impegno della Lega navale italiana Sezione golfo dell’Asinara, presieduta da Vittore Canopoli, che dal 1994 organizza la manifestazione, la quattordicesima edizione del Viaggio del Postale ha ottenuto un successo meritato.
La manifestazione, unica in tutto il Mediterraneo, per un giorno all’anno, vede il trasporto della posta per mare da Stintino a Porto Torres e viceversa. Quest’anno, sempre con il patrocinio dei Comuni di Stintino e Porto Torres, sul Postale, rappresentato per l’occasione dal gozzo Asinara Primo dei fratelli Di Meglio e armato a vela latina, hanno viaggiato anche alcuni turisti. Un’occasione per riviere quella esperienza che i Bonifacino, Fortunato e Clemente, accompagnati anche da Paolo Parodi, per quasi 40 anni hanno vissuto solcando le dieci miglia marine che separano il paese dei pescatori dalla cittadina turritana.
Loro per anni lo hanno fatto tutti i giorni a bordo della bilancella carlofortina Buona Difesa, sino a quando il servizio postale via mare venne chiuso. La barca poi, negli Anni Quaranta del Novecento, venne venduta a un armatore di Palau ma durante il tragitto per il trasferimento andò a fondo di fronte alla costa di Fiume Santo.
Lunga 15 metri, larga 5, la barca dei Bonifacino aveva lo scafo di colore verde e il fascione alto di colore nero; inoltre aveva due stive ed era zavorrata con due tonnellate di ciottoli delle Saline di Stintino.
«Una barca elegante», ha ricordato venerdì sera il professore Salvatore Rubino, chiamato dalla Lega navale italiana a presentare l’iniziativa nella sala consiliare del Comune di Stintino. Una imbarcazione la cui bellezza non era sfuggita al pittore Giuseppe Biasi. «Fu lui – ha aggiunto Rubino – a dipingerla, durante una sua visita a Stintino nella fine degli Anni Trenta, in un quadro conservato in Regione». Il quadro delle dimensioni di 35x58 centimetri, è visibile anche nel libro stampato nel 2008 dall’Illisso per il Banco di Sardegna e che raccoglie le opere del pittore sardo.
Il Viaggio del Postale, che quest’anno si inseriva all’interno degli appuntamenti post Festival del mare, rappresenta allora, «un’occasione per sancire il legame tra le due comunità, tra Stintino e Porto Torres», ha detto il primo cittadino stintinese Antonio Diana durante l’incontro di venerdì in sala consiliare.
Questa mattina, sul molo del porto Mannu di Stintino, il consigliere Francesca Demontis, con delega alla Cultura, ha ricevuto dalla mani del responsabile Filatelia di Poste italiane, Fulvio Sollai, il sacco della posta. Al suo interno numerose lettere e cartoline che turisti e stintinesi hanno spedito dall’ufficio postale allestito in piazza Berlinguer. Le lettere e le cartoline sono state tutte timbrate con l’annullo speciale dedicato alla manifestazione. Il sacco è stato quindi caricato sul gozzo Asinara Primo, pilotato da Tonino Attanasio, assieme a numerose vettovaglie. Sulla barca inoltre sono stati imbarcati anche alcuni turisti che hanno aderito all’invito del presidente Vittore Canopoli. Tra questi anche il sindaco di Gorgonzola Walter Baldi, ormai di casa a Stintino, e affascinato dalla storia del paese e dalle tradizioni della Sardegna.
Al molo del porto Mannu, a salutare i turisti in partenza, anche l’assessore al Turismo Angelo Schiaffino che ha voluto ricordare l’importanza dell’iniziativa.
All’arrivo al molo Cormorano Marina di Porto Torres, ad attendere l’imbarcazione e il suo carico di posta e di passeggeri c’era il vicesindaco di Porto Torres Margherita Diana. Il consigliere Demontis ha così consegnato il sacco della posta nelle mani del rappresentante della giunta turritana, che per altro vanta origini stintinesi.
Nella sede della Lega navale italiana in via Mare, l’associazione ha offerto un gustosissimo pranzo a base di gnocchetti sardi conditi con sugo e salsiccia, melanzane arrosto e un ottimo vino. Nel pomeriggio i passeggeri del gozzo hanno potuto visitare il Museo del mare e l’Antiquarium.
Puntuale poi, alle 17,30, il Postale ha lasciato il molo turritano alla volta di Stintino dove, ad attenderlo al porto Mannu, ha ritrovato il consigliere Francesca Demontis che ha ricevuto un nuovo sacco postale dalle mani del presidente della Lega navale italiana Sezione golfo dell’Asinara.
L’appuntamento adesso è per il prossimo anno.
