Ieri sera a Sestu, i carabinieri della Stazione del paese del cagliaritano, al termine degli accertamenti, hanno tratto in arresto con l’accusa di “violazione di domicilio aggravata” e “danneggiamento aggravato”, Gabriele Soro, 28 anni, Sandrino Soro, di 26, Giuseppe Piras, di 38 e Nicola Carta, di 19 anni, tutti con precedenti penali.
Verso le ore 17,30, alla centrale operativa della compagnia cc di Quartu Sant’Elena, è giunta una richiesta di aiuto che segnalava che quattro persone armate di roncola, martello e bastone, dopo essere entrate all’interno del proprio cortile stavano danneggiando l’autovettura e tentavano di sfondare la porta di ingresso dell’abitazione. Il blocco posto in essere dagli stessi proprietari ed il tempestivo intervento dei Carabinieri hanno impedito l’accesso in casa ai pregiudicati ed evitato peggiori conseguenze.
Gli accertamenti eseguiti dai militari del paese, hanno appurato che M. S. 34 enne, coniugato, operaio di Sestu, verso le ore 16,30 del 18 agosto 2012, aveva sorpreso Gabriele Soro che stava distruggendo la propria autovettura Renault laguna, parcheggiata nella pubblica via, pertanto fra di loro ne è scaturita una animata discussione con spintoni e schiaffi da ambo le parti.
Verso le ore 17,00, mentre M.S. con la moglie ed i figlioletti si trovavano nel proprio giardino, intenti a controllare i danni provocati dal Soro all’autovettura, sono arrivati a bordo di due ciclomotori, i quattro balordi armati di roncola, bastoni e martelli che invitavano M.S. ad uscire in strada per regolare i conti, minacciandolo di morte. Non acconsentendo alla sfida M.S li ha esortati ad andarsene. Ma Gabriele Soro e Giuseppe Piras, sempre armati, hanno quindi scavalcato il cancello del giardino mentre Sandrino Soro, dopo aver sfondato il cancelletto pedonale è penetrato anch’egli nella proprietà di M.S. mentre Nicola Carta era rimasto fuori per fare il ‘palo’. Vista la gravità della situazione la vittima presa di mira dagli aggressori, con la propria famiglia si sono barricati all’interno della sua abitazione e, invece, i tre finivano di distruggere l’autovettura e non contenti hanno perciò tentato di sfondare la porta di ingresso dell’abitazione, desistendo solo perché avvisati dal Carta che stavano arrivando i carabinieri. Quindi la pattuglia dell’Arma giunta sul posto ha individuato gli assalitori e questi, prima hanno tentato la fuga nelle vie circostanti e poi sono stati, purtroppo per loro, raggiunti e arrestati e portati nella caserma carabinieri della Compagnia di Quartu e della Stazione di Monserrato, dove rimarranno fino a domani mattina in attesa dell’udienza di convalida.