Firenze supererà i 40°C, ma anche altre città di avvicineranno a queste temperature: le regioni più infuocate fino a sabato saranno l'Emilia Romagna, la Toscana, l'Umbria, il Lazio e la Puglia. Mercoledì sarà il giorno più caldo con 40 gradi a Firenze, Bologna, Ferrara, Rieti, Terni, Foggia, Matera, mentre altre città si avvicineranno ai 39 come Roma, Napoli e Bari. I 38 gradi saranno superati anche sul Veneto, sull'Emilia Romagna e su tutto il centrosud. Bolzano toccherà il record di 37 gradi, il valore più alto degli ultimi 100 anni. Milano si fermerà a 36.5.
Antonio Sanò, direttore del portale web ILMeteo.it, avverte che sarà "stracciata l'estate 2003 di ben 2 gradi su tutte le città del centro Italia".
Giovedì transiteranno primi violenti temporali al nord sulle Alpi e sul Piemonte, ma per piogge più estese e rinfrescanti bisognerà attendere domenica sera. Insomma, si intravede per lunedì della prossima settimana una rottura dell'estate, la cosiddetta burrasca di fine agosto: rottura che sebbene non definitiva, sarà molto vistosa e con un crollo delle temperature di 8-10 gradi al nord e poi, più avanti, anche al centro.
Francesco Nucera, meteorologo di 3bmeteo.com, non ha dubbi si tratta di "un'estate eccezionale che entrerà nella storia della meteorologia italiana", con sette ondate di calore che si sono susseguite senza sosta. I primi dati sono parziali indicano che su oltre il 40% delle località campione si sono registrati più di 30 giorni con temperature superiori ai 34 gradi.
Si conferma poi una caratteristica degli ultimi anni: il centronord raggiunge il picco del caldo nella seconda parte dell'estate, "questa - osserva Nucera - era impensabile accadesse sino a qualche tempo fa. E' uno dei segnali che confermano come il Mediterraneo e l'Italia stiano attraversando un nuovo mini ciclo climatico fatto da estati più calde e lunghe". Ma attenzione anche al cambiamento in arrivo a partire dal fine settimana: "Ci aspettiamo forti temporali al Nord tra domenica 26 e lunedì 27 che, a causa del calore accumulato, potrebbero scaricare ingenti quantitativi d'acqua in poco tempo, vere e proprie tempeste tropicali, di acqua e grandine".