Sette gruppi stranieri (Ecuador, Benin, Perù, Colombia, Indonesia, Russia e Serbia), sette gruppi sardi, una settimana di festa e cultura, tre località diverse: Stintino per l'apertura di giovedì 19 luglio, Ittiri dal 20 al 22, Nuoro per la chiusura del 24 e ancora Ittiri per i saluti del 25. Per molte culture il “7” è numero speciale, significa abbondanza e perfezione. Da 27 anni Ittiri Folk Festa propone un ricco scambio che non è solo culturale ma anche di amicizia e fratellanza. L'associazione Ittiri Cannedu, che organizza l'evento insieme al Comune di Ittiri, sottolinea il denominatore comune in tutti i Continenti, All'Ittiri Folk Festa è anche abbinato il Premio Zenìas che celebra l'edizione numero 10. La commissione ha deciso di assegnarlo quest'anno ai Tazenda
I gruppi stranieri
Colombia Fundacion Cultural “Raices de Colombia” Cali, Russia State Cossack Song and Dance Ensemble “Stavropolye”, Benin (Africa) Ensemble Artistique et Culturel “Les As du Benin”, Ecuador - Gruppo Musicale “Indoamerica” – Ambato, Indonesia – Nusantara Arts Forum – Pondok Indah (South of Jakarta), Perù – Agrupacion Cultural “Yawar Chicchi” Danzantes de Tijeras – Huancavelica, Serbia - Academic Artistic Ensemble “Spanac” – Belgrado.
I Gruppi Sardi - Gruppo Maschere “Sos Colonganos” – Austis, Maschere Tradizionali "Sos Cotzulados” – Cuglieri, Gruppo Folk Sorgono – Sorgono, “Musici e Sbandieratori di San Guantino”- Quartiere Castello Iglesias, Trombe e Tamburi “Sa Sartiglia” – Orirstano, Gruppo Folk “Su Idanu” – Quartu S.Elena, Ittiri Cannedu, Banda Musicale Ittirese, Associazione Ippica Ittirese
Il magnifico rettore Attilio Mastino durante la conferenza stampa ha affermato: “Ittiri Folk Festa è un incontro fra culture, un modo per rendere viva e far conoscere all’esterno la tradizione della Sardegna, per mostrare il nostro patrimonio di colori e di profumi”.
Dal canto suo il sindaco di Ittiri Tonino Orani ha detto: “Fare la conferenza stampa nel luogo che è la quintessenza della cultura, l’Università di Sassari, dimostra il valore di questo evento internazionale che è capace di proporre sempre delle novità e livelli altissimi, grazie allo sforzo dell’associazione. La scelta di aprire a Stintino e chiudere a Nuoro è simbolo della valenza turistica del festival. Piange il cuore sapere che la Regione di anno in anno stia continuando a tagliare la cultura, soprattutto quella popolare come se non meritasse. Chiedo che ci sia un ripensamento nell’atteggiamento verso queste iniziative e che sia fatta una distinzione tra le varie manifestazioni e premiare chi lavora con continuità e qualità, in modo da fare scelte opportune”.
L'assessore della Provincia di Sassari alla Cultura e Affari Generali Giommaria Deriu ha detto: “Quando si parla di Ittiri Folk Festa si parla di una manifestazione internazionale di grande livello e rilievo. Tutti gli anni si arricchisce di spunti nuovi. Mi piace che si cominci a Stintino, che è uno dei portali del turismo per quanto riguarda le località di mare, così come che chiuda a Nuoro, centro importante della cultura sarda. L’accentramento dei poteri sulla cultura da parte della Regione è pericoloso, perché sono i comuni e le province che conoscono il territorio”.
Il sindaco di Stintino Antonio Diana: “Per noi è un onore ospitare l’apertura del festival e bisogna fare un plauso all’associazione Ittiri Cannedu che esporta la cultura della Sardegna e importa la cultura di altri Paesi con questa e altre manifestazioni. L’apertura di Ittiri Folk Festa la ospitiamo all’interno del Festival del Mare. Bisogna muoversi in sinergia tra comuni per essere più efficaci, altrimenti non si può emergere. La cultura è essenziale per un territorio perché ne salva l’identità”.
Programma - Giovedì 19 luglio - Stintino, Piazza dei 45 anteprima di folk festa; “Festival del Mare: gli altri mari del mondo” coi gruppi: Colombia - Russia - Benin – Ecuador; Venerdì 20 Luglio Ittiri Centro storico ore 21- Sonos de Ballu Percorso itinerante con gli strumenti della tradizione; Organetto, Chitarra e Voce: Gruppo “Ballade ballade bois”; Tenores: “Sa Cumpagnia”: boche Pietro Piga, contra Nicola Puggioni, basciu Alberto Puggioni, mesu boche Salvatore Piredda – Nuoro; Launeddas: Andrea Pisu, Giancarlo Seu; Pipiolu, Tumbarinu, Triangulu, Orgonittos, Tumborro: “Tumbarinos” di Gavoi; Sonette a bucca, Trunfa, Matracca, Triangulu, Organittu: Marco Ena, Davide Mele, Matteo e Sergio Mugheddu – “Sonadores de Onnigaza” – Ghilarza; Tradizione Sassarese: Giovannino Giordo e le sue chitarre ; Chitarre e Voci “Kantadores”: Francesco Fais, Marco Manca, Franco Figos, Giovannino Marreu voci - Tore Matzau chitarra - Gianuario Sannìa fisarmonica, Polifonia: “Coro di Ittiri”.
Etnìa ospite:Grupo Musical “Indoamerica” - Ecuador -
Raduno finale in Piazza del Comune. “Notti Bianche” in collaborazione con i commercianti del Corso e con L’Associazione “Club Bacco Rock: ” “Ballos e…..Binu”
Sabato 21 Luglio 2012 - Ore 21.00 - Stadio Comunale appuntamento col ballo: Colombia Fundacion Cultural “Raices de Colombia” Cali, Russia State Cossack Song and Dance Ensemble “Stavropolye”. Benin(Africa) Ensemble Artistique et Culturel “Les As du Benin”, Ecuador - Gruppo Musicale “Indoamerica” – Ambato.
Sardegna - Gruppo Folk “Balladores” – Ollolai, Associazione “Ittiri Cannedu” – Ittiri.
Domenica 22 luglio - Ore 18.00 - Vie del Centro Gran Parata Dei Gruppi, Colombia, Benin (Africa), Peru', Russia, Indonesia, Serbia, Ecuador .
Sardegna - Gruppo Maschere “Sos Colonganos” – Austis, Maschere Tradizionali "Sos Cotzulados” – Cuglieri, Gruppo Folk Sorgono – Sorgono, “Musici e Sbandieratori di San Guantino”- Quartiere Castello Iglesias, Trombe e Tamburi “Sa Sartiglia” – Oristano, Gruppo Folk “Su Idanu” – Quartu S.Elena , Ittiri Cannedu , Banda Musicale Ittirese e Associazione ippica ittirese.