Nel corso dell’operazione di servizio dei carabinieri del Comando territoriale di Olbia, che ha portato all’arresto di 9 persone, effettuata questa mattina in città, ne sono state altresì arrestate altre due ritenute responsabili di detenzione di stupefacente ai fini di spaccio.
Infatti, nell’abitazione di una delle persone finita agli arresti domiciliari, ubicata in quella via Bellini, gli uomini dell’Arma, hanno sorpreso i fratelli Maximiliano e Diego Casu, rispettivamente di 40 e 32 anni, che avevano allestito una piccola serra artigianale dove vi erano coltivate dieci piante di marjuana.
I due, con precedenti di polizia per stupefacenti e furto, sono stati arrestati e trattenuti nelle Camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo che si svolgerà domani presso il Tribunale di Tempio Pausania.
Nella medesima circostanza e per lo stesso reato, sono state denunciate in stato di libertà altre due persone.
