Tariffa unica per i sardi (residenti o no nelle isole minori), una privatizzazione della Saremar che preveda, comunque una partecipazione pubblica del 51 per cento, un piano industriale serio con il rinnovo della flotta, garanzie ferree su qualità e sicurezza. Lo propongono il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa, e il consigliere regionale dei Riformatori, Franco Meloni.
"La tariffa unica - sottolineano Cossa e Meloni - è importante per favorire un flusso turistico maggiore verso le isole minori e anche per garantire a tutti i sardi la possibilità di muoversi in tutta l'Isola senza problemi". E ancora più importante, spiegano i due esponenti dei Riformatori sardi, è il futuro della Saremar che può passare attraverso una graduale privatizzazione ma che comunque deve prevedere una partecipazione maggioritaria del pubblico". Altro aspetto importante, sono sicurezza e qualità del servizio che dovranno essere sempre garantiti, dicono ancora Cossa e Meloni, "garantendo i livelli occupazionali. Con Regione, Comuni e sindacati che facciano da garanti della futura organizzazione della flotta sarda". Com