Alle ore 00.30 circa, i carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Villacidro, in loc. “Gutturu Abis”, su richiesta della moglie di Michele Muntoni, di 61 anni, la quale era stata chiusa fuori casa dal marito assieme ai figli di 22 e 17 anni, impedendogli di entrare.
In particolare i familiari, rimasti sul pianerottolo dalle 22.30 circa, hanno poi riferito che tutto era nato dalle loro rimostranze, in quanto il Muntoni, rientrato a casa la sera ubriaco, aveva sferrato un calcio al loro cane senza alcun motivo. Successivamente lo stesso li aveva aggrediti dapprima verbalmente e, successivamente, aveva sbattuto degli oggetti a terra rompendoli ed iniziato a lanciare acqua contro loro, urlandogli di uscire di casa tanto da impaurirli e farli appunto uscire rinchiudendoli all’esterno.
Avendo i militari tentato invano e per lungo tempo di interloquire con l’uomo, senza però ottenere risposta e tantomeno che venisse aperta la porta, si è deciso di far intervenire una squadra dei Vigili del Fuoco di Sanluri, che con l’ausilio di un divaricatore hanno aperto la porta blindata dell’abitazione, consentendogli l’ingresso. Il Muntoni è stato in seguito trovato nella propria stanza in stato di totale incoscienza dovuto al suo grave stato di ubriachezza e immediatamente tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia, non essendo risultato nuovo a simili comportamenti vessatori nei confronti dei propri familiari.
Quindi l’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della stazione di Gonnosfanadiga in attesa dell’udienza di convalida.