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Giornate olbiesi di rianimazione: alta formazione all’ospedale di Olbia. All’interno un simposio satellite riservato agli infermieri

Le giornate olbiesi di Rianimazione e Terapia intensivaarrivano alla loro decima edizione e lo fanno puntando sull’alta formazione.

Sepsi, emergenza, Aids e epidemia: questi i temi cheverranno trattati a Olbia tra oggi e domani nella sala formazione dell’ospedaleGiovanni Paolo II, nel corso delle “X giornate olbiesi di rianimazione eterapia intensiva (2002 - 2012)”, organizzato dalla Asl di Olbia.

“E’ da dieci anni che in questo periodo si riuniscono adOlbia gli specialisti e gli infermieri che operano nelle Rianimazioni e le Terapieintensive della Sardegna; l'evento è diventato un appuntamento fisso nel corsodel quale vengono affrontati di volta in volta temi specifici sia per i mediciche per gli infermieri”, spiega Franco Pala, direttore del reparto diRianimazione e Terapia intensiva dell’ospedale olbiese, organizzatore dell’evento.

Questa mattina nella sala formazione dell’ospedale di Olbiasi è discusso di sepsi ed infezioni, sia chirurgiche che mediche: tra irelatori Gaetano Iapichino, dell'università di Milano,  e i maggiori esperti nazionali inmicrobiologia, Giovanni Gesu e Fredy Suter. “Il prof. Suter, che si è occupatomolto di AIDS, ha portato a Olbia la sua esperienza: i pazienti affetti dasieropositività, a causa della loro suscettibilità alle infezioni, sono spessoospiti delle rianimazioni”, ha detto Pala.

La seconda giornata, quella di domani 3 maggio, è inveceincentrata su temi di bioetica e giurisprudenza; tra i partecipanti AndreaNicolussi, professore di Diritto Civile all'Università Cattolica di Milano.

Vista l’importante ruolo dell’infermiere professionale nellagestione dei pazienti ricoverati nel reparto di Rianimazione nella giornata odiernaè stato organizzato un simposio satellite “per formare il personale infermieristico sul posizionamento e sullagestione dei cateteri venosi centrali ad accesso periferico (PICC)”, spiega AnaniaBrotzu, caposala del reparto di Rianimazione di Olbia. Tra i docenti Giancarlo Scoppettuolodel Policlinico Gemelli. Com