In una nota, la compagnia aerea Merdiana scrive che il Giudice del Lavoro di Roma, respingendo la domanda proposta dall’ Unione Piloti nell’ambito di una procedura instaurata ai sensi dell’art. 28 dello Statuto dei Lavoratori, ha dichiarato applicabile a tutti i dipendenti di Meridiana fly il contratto collettivo di lavoro stipulato in data 18.11.2011, sottoscritto da tutti i sindacati con la sola eccezione di U.P. ed U.S.B.
La sigla sindacale ricorrente riteneva illegittima ed antisindacale l’applicazione da parte dell’azienda a tutti i suoi dipendenti, anche a coloro che avevano manifestato specifico dissenso o erano iscritti a sindacati non firmatari, delle previsioni del nuovo contratto collettivo. Il Giudice, richiamando un consolidato orientamento giurisprudenziale, ha chiarito che “deve attribuirsi in generale, ai contratti collettivi aziendali, quale quello stipulato il 18.11.2011, efficacia anche nei confronti dei lavoratori non iscritti ai sindacati stipulanti”.
Meridiana fly – prosegue la nota - prende atto con soddisfazione della decisione del Tribunale ed auspica che, sulla base di quanto disposto nel decreto ex art. 28, possa crearsi quel clima di collaborazione da tempo ricercato con tutte le organizzazioni sindacali presenti in azienda e con tutti i lavoratori, clima indispensabile per garantire competitività alla società e consentirle di operare correttamente nel difficile mercato del trasporto aereo nell’attuale fase di congiuntura economica.
Da ultimo – conclude la compagnia aerea nel suo comunicato - la Società dà atto che, con il medesimo provvedimento, è stato riconosciuto al sindacato non firmatario di godere dei diritti sindacali nei limiti di quanto previsto nello statuto dei lavoratori, tracciando una linea di condotta dalla quale l’azienda non intende discostarsi dato che riconosce la necessità di avvalersi degli apporti provenienti da tutte le componenti sindacali. Com-bs