In riferimento alle accuse distorte e non veritiere fatte dai sindacati sui motivi della mancata stabilizzazione del personale dell’Ente Foreste e sulla mancata audizione il giorno della manifestazione, l’assessore regionale dell’Ambiente, Giorgio Oppi ribadisce che la data della manifestazione è stata fissata unilateralmente, anche in contrasto con gli accordi col prefetto, e che la sua assenza era dovuta all’impegno nei lavori del Consiglio regionale.
L’assessore precisa, inoltre, che alle stabilizzazioni dei lavoratori dell’Ente Foreste è sempre stata attribuita la massima attenzione. Tanto che, nel corso del 2011 si sono tenute numerose riunioni con i sindacati e con l’Ente Foreste con i quali si è arrivati concordemente alla ripartizione territoriale dei 226 lavoratori da stabilizzare. Le organizzazioni sindacali sanno bene che la procedura si è inevitabilmente fermata quando alla vigilia della presentazione del piano in Giunta, è pervenuta in data 22 dicembre 2011 una relazione del presidente dell’Ente che ha evidenziato in maniera netta come le stabilizzazioni equivalessero a nuove assunzioni e pertanto vietate dal D.L. 78/2010. E’ evidente che la Giunta regionale non poteva non tenere conto di tale parere che è stato allegato integralmente alla proposta alla Giunta. Successivamente, il parere dell’assessore del Personale ha confermato le considerazioni del presidente dell’Ente Foreste.
L’esponente della Giunta sottolinea che stante tale situazione spetta adesso allo stesso Ente indicare all’Assessorato la concreta e legittima strada per procedere alle stabilizzazioni nel rispetto delle norme. Senza questo doveroso passaggio risulta, pertanto, inefficace l’attivazione di qualsiasi tavolo di discussione sull’argomento. L’assessore Oppi, tuttavia ha concordato con l’assessore della Programmazione un incontro per mercoledì prossimo al quale conferma la sua partecipazione. Com