Ad un40enne disoccupato gli era stato promesso un lavoro sicuro, come braccianteagricolo, nei campi del meridione italiano con annessa sistemazione, a buonprezzo, in un appartamento per il quale aveva dovuto versare, in anticipo,qualche centinaia di euro.
Icarabinieri della Stazione di Ghilarza (Or), a seguito di apposite indagini,hanno denunciato un 42enne siciliano e la convivente 34enne pugliese chepromettevano, on line, posti di lavoro a disoccupati tramite i quali avrebberoguadagnato 40 euro al giorno per lavorare come bracciante agricolo nellecampagne della puglia.
Anche l’affittoche veniva richiesto era accettabile anche per un bracciante. Ma anche qui viera la fregatura: infatti, i due, per l’alloggio chiedevano un anticipo didiverse centinaia di euro da versare su una carta prepagata, ma dopo averincassato la somma facevano perdere le loro tracce.
Quindi,le vittime della truffa si erano rivolte agli investigatori dell’Arma che dopol’indagine hanno individuato e denunciato la coppia meridionale per truffa.