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Arrestata giovane coppia romena sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione e sottrazione di minore.

Dopo una denuncia presentata nelle prime ore di ieri pressogli uffici della Questura di Cagliari, da una romena, di 24 anni, domiciliatapresso campo nomadi di Assemini (CA) loc. “Sa Lolla Manna”, in quanto sfruttatada un suo connazionale, a coronamento attivissime ed ininterrotte indagini, nelpomeriggio di ieri, personale della Squadra Mobile di Cagliari hanno arrestato UnguruIleana, di 27 anni,  di 27 anni, anchelei Romena, domiciliata in località “Sa Traia” – ad Assemini nella comunità Romenain quanto responsabile del reato di sfruttamento e favoreggiamento dellaprostituzione, nonché sottrazione della figlia minore (di 2 anni e mezzo) delladenunciante, in concorso con il compagno Mihai Florin, di 28 anni, residente aPalermo in via Scianna Ciro n° 5, di fatto domiciliato in località “Sa Traia” –ad Assemini presso la comunità Rumena.

Contestualmente la bambina è stata rintracciata in buonecondizioni e  immediatamente restituitaalla madre. Le ricerche del Mihai, avviate immediatamente presso il campo ed iluoghi solitamente frequentati dalla comunità romena, non hanno ancora permessodi rintracciare il giovane ricercato. Inoltre, gli investigatori della Poliziadi Stato di Cagliari, sussistendo il concreto pericolo che lo l’uomo siallontanasse dall’isola e si rendesse irreperibile, sono stati interessati gliUffici di Polizia di Frontiera di Cagliari e Olbia (SS) e diramata la suafotografia. Infatti, nella tarda serata di ieri, all’imbarco marittimo diOlbia, personale della Polizia di Frontiera di Olbia è riuscito a localizzare efermare il sospettato, già in possesso di biglietto con destinazione Livorno.

In seguito, d’intesa con l’A.G. competente l’arrestato è statoaccompagnato a Cagliari dove si è poi proceduto al fermo, poiché ritenutoresponsabile del reato di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione,nonché sottrazione della bambina, in concorso con la convivente Unguru Ileana.

Nello stesso contesto operativo sono state effettuate numeroseperquisizioni presso il campo di Assemini e denunciate altre due giovani romeneuna per favoreggiamento e una per concorso nella sottrazione della bambina.