Ieri, il Gip, Giorgio Altieri, su richiesta del SostitutoProcuratore, Danilo Tronci, accogliendoi risultati di una indagine dei carabinieri del Nucleo operativo dellacompagnia cc di Cagliari, agli ordinidel Cap. Floris e del Ten. Pischedda, ha emesso un’ordinanza di custodiacautelare in carcere nei confronti di Attilio Pili, 30 anni, di San Sperate,responsabile della duplice aggressione verificatasi il 3 gennaio scorso nelcentro del capoluogo reigonale, ai danni di due venditori di fiori cingalesi.
L’indagato aveva prima aggredito un venditore di fiori in uncaffè del centro dove lo ha picchiato con calci e pugni, giudicato dai sanitaridel pronto soccorso, guaribile in 20 giorni di riposo e cure. Il giovane, pocopiù tardi, ha messo in atto la seconda aggressione, in piazza Savoia, dove avevaaggredito un altro cingalese, sempre venditore di fiori, procurandogli lesioni,compresa la frattura di una tibia, per 60 giorni di prognosi.
Le indagini, condotte dal personale del Norm della compagniacc di Cagliari, hanno consentito di identificare con certezza l’autore, Pili,sia attraverso il riconoscimento da parte di tre testimoni, sia mediantel’esame dei tabulati telefonici dello stesso indagato.
Le indagini hanno permesso anche di accertare che, dopo ilraid, l’uomo si era trasferito a Milano per sfuggire alle attenzioni degliinvestigatori. Per le festività pasquali è tornato nell’isola dai parenti, aSan Sperate dove poi è stato sorpreso dai carabinieri della Stazione del paese che avevano lavorato in coordinamentocon i colleghi di Cagliari. L’uomo, quindi, è stato portato in caserma e da quidopo le formalità di legge è stato accompagnato e rinchiuso nel carcerecittadino di “Buoncammino”.